Nella terza giornata del campionato cadetto, il Bari di Devis Mangia farà visita al Frosinone.
La città ciociara è capoluogo di provincia, conta circa 47.000 abitanti ed è stata fondata dai Volsci. I Monti Ernici, Lepini ed Ausoni la circondano, mentre è attraversata dal fiume Cosa e dai torrenti Rio e Cenicia. Dell’antico splendore resta poco, visti i bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale, ma interessanti restano la Cattedrale di Santa Maria Assunta e la Chiesa Abbaziale di San Benedetto nel centro storico.
I gialloblu sono stati promossi la scorsa stagione dalla Lega Pro, grazie alla vittoria nella finale playoff ottenuta a spese del Lecce. Lo stadio è il piccolo “Matusa” che può contenere 9680 spettatori.
La formazione del presidente Maurizio Stirpe ha conquistato 3 punti in due gare, frutto del successo interno per 1-0 sul Brescia e la sconfitta di La Spezia per 2-1. In entrambe le occasioni, per i ciociari è andato a segno Daniel Ciofani, uno dei protagonisti della cavalcata verso la B della passata annata. Al tecnico Roberto Stellone, un passato da attaccante anche nel Napoli, nel Genoa e nel Torino, mancheranno il portiere Zappino ed il difensore Blanchard, espulsi domenica scorsa in Liguria. Nella partitella contro la Primavera erano presenti tutti i convocabili per l'incontro contro il Bari.
Provando ad abbozzare una formazione titolare, tra i pali dovrebbe esserci Pigliacelli, arrivato dal Parma e l'anno scorso protagonista al San Nicola con la maglia della Reggina (rigore parato e vittoria dei calabresi per 1-0). In difesa, l’ex barese Zanon giocherà a destra, mentre Crivello potrebbe agire sulla corsia opposta. Centralmente spazio a Russo e ad uno tra Matteo Ciofani e Schiavi.
In mediana probabile l’impiego di capitan Frara e dell’austriaco Gucher, con Musacci che scalpita per una maglia da titolare. Sugli esterni, a destra dovrebbe agire Masucci, mentre a sinistra sono in lotta il giovane Paganini, classe ’93, e l’ex pescarese Soddimo.
Attacco affidato a Dionisi, arrivato a Frosinone dopo 127 presenze e 42 reti col Livorno, ed a quel Daniel Ciofani già a segno due volte contro Brescia e Spezia. Terzo incomodo, pronto a subentrare, Devis Curiale.
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