Nella sesta giornata del campionato cadetto, il Bari farà visita alla Virtus Lanciano nel posticipo del lunedì sera alle 20.30. La città abruzzese conta poco più di 35.000 abitanti, con un comprensorio che ne ha circa 70.000. Capoluogo della Frentania, Lanciano è in provincia di Chieti. Ha un grazioso centro storico ed è conosciuta soprattutto per il turismo religioso legato al Santuario del Miracolo Eucaristico. Ospita anche una importante polo fieristico.
Si giocherà al “Guido Biondi”, impianto inaugurato nel 1961 e che ha una capienza di appena 4.678 posti.Il sodalizio rossonero ha una presidentessa donna, Valentina Maio, figlia di Franco Maio, un impero nel settore delle tecnologie per l’ambiente in tutta la regione.
Gli abruzzesi sono esattamente al centroclassifica, con 6 punti in 5 gare, frutto di una vittoria, 3 pareggi ed una sconfitta. In casa non hanno mai pareggiato sin qui, vincendo alla seconda giornata per 2-0 contro il Modena e subendo un umiliante 1-5 alla quarta ad opera del Frosinone. In 5 partite hanno segnato 8 volte, subendo 10 reti.
In panchina siede un ex calciatore lancianese, Roberto D’Aversa, che con la maglia rossonera ha collezionato 45 presenze e 2 reti tra il 2010 ed il 2013. Il suo modulo preferito è il 4-3-3. Un ipotetico undici di partenza comincia dal portiere brasiliano Nicolas, allenatosi però a parte in settimana (è pronto Aridità in caso di mancato recupero). Difesa a quattro, col giovane Conti, classe ’94, a destra, Aquilanti e l’ex varesino Troest al centro e capitan Mammarella a sinistra, temibilissimo sui calci piazzati.
A centrocampo ci dovrebbero essere Di Cecco e l’ex palermitano Bacinovic, con la qualità di Paghera ad ispirare le manovre d’attacco. Possibile anche l’inserimento di Vastola o del giovane Pinato, scuola Milan.
In avanti, a sinistra dovrebbe agire Gatto, con Grossi dirottato a destra (c’è sempre l’ipotesi Turchi, marito della presidentessa Maio, per la fascia destra) e come punta centrale il senegalese Thiam, cui è stata ridotta la squalifica di 3 giornate rimediata dopo la gara di Varese.
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