Nel sesto turno di Lega Pro in evidenza il solo Gammone, che gioca per 60'. Pochi spiccioli di gara per Di Noia, nonostante sia stato il mattatore del turno infrasettimanale. Per tutti gli altri giovani biancorossi in prestito, invece, solo panchina e tribuna.
Antonio Gammone. Altra prestazione sufficiente per l’esterno di Venosa in forza alla Juve Stabia, nella gara contro la Reggina. Schierato dal 1’ sull’out di destra si mette subito in mostra con un tiro finito fuori. Poi al 23’ finalizza un contropiede calciando però tra le braccia del portiere avversario. La sua partita finisce al 30’ del secondo tempo quando viene sostituito da Osei.
Souleymane Coulibaly. Dopo le ultime deludenti prestazioni il giovane ivoriano non trova posto nemmeno in panchina ma il tecnico Lucarelli per il momento preferisce non gettargli la croce addosso: "Coulibaly – ha spiegato l'allenatore nella conferenza stampa prima del match con il Tuttocuoio – è un giocatore molto utile perché in grado di giocare in tutti i ruoli dell'attacco. È chiaro però che è solo un '94, è giovane e ha bisogno del suo tempo per adattarsi, soprattutto dal punto di vista linguistico, dato che spesso fatica a capire gli schemi di gioco proprio per incomprensioni linguistiche".
Dimitrios Vosnakidis. Altri 90’ in panchina per il difensore greco in forza alla Lucchese, sconfitta in trasferta per 2-0 sul campo della Spal.
Giovanni Di Noia. Dopo il gol vittoria firmato contro il Catanzaro, il centrocampista deve ancora accomodarsi in panchina e di lì assistere all’ennesima grande prestazione della sua squadra. Auteri lo manda in campo soltanto a 15’ dalla fine sul punteggio di 3-0 in favore dei lucani.
Mario Mercadante. Ancora tribuna per il giovane laterale del Matera.
Lorenzo Longo. Auteri lo lascia fuori dai convocati a causa di uno stato febbrile.
Richard Samnick. L'allenatore Ciullo lo convoca ma lo spedisce in tribuna per la seconda volta consecutiva.
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