Da una parte la necessità di riprendere il filo del discorso interrotto a Varese, dall'altra una squadra in piena crisi con un allenatore all'ultima spiaggia. Tanti i motivi di interesse per Bari-Pescara, incontro valevole per l'undicesimo turno del campionato di serie B, in programma stasera alle 20.30 allo stadio "San Nicola". Molte le assenze tra i biancorossi. Agli squalificati Sabelli e Sciaudone si aggiungono gli infortunati Camporese e, notizia freschissima, Calderoni, fermatosi durante la rifinitura. Come terzino sinistro mister Mangia potrebbe arretrare Defendi per completare un reparto totalmente inedito con Salviato, Contini e Rossini, preferito allo spaesato Ligi. Più difficile l'impiego del baby, scuola Lazio, Filippini. A centrocampo Donati e Romizi comporranno la cerniera davanti alla difesa con Galano e Stoian larghi; attacco affidato ai soliti Caputo e De Luca. Nel Pescara mister Baroni si gioca la panchina dopo il pesante 0-5 subito in casa ad opera del Carpi. Squalificato il portiere Aresti, sostituito da Fiorillo, il tecnico non rinnega il 4-3-3 e si affida al tridente Politano, Melchiorri, Pasquato con l'ex barese Maniero pronto a subentrare.
Arbitrerà l'incontro il sig. Chiffi della sezione di Padova coadiuvato dai sigg.ri Marinelli e Carbone.
Probabili formazioni
Bari (4-4-2): Donnarumma; Salviato, Rossini, Contini, Defendi; Galano, Romizi, Donati, Stoian; Caputo, De Luca.
All.: D. Mangia.
Pescara (4-3-3): Fiorillo; Pucino, Zuparic, Cosic, Grillo; Memushaj, Appelt Pires, Bjarnason; Politano, Melchiorri, Pasquato.
All.: M. Baroni.
|