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 A fine partita, la soddisfazione di Mangia per la prestazione prevale sull'amarezza per la mancata vittoria: “Più che fare i complimenti ai miei ragazzi non posso. Hanno costruito una marea di occasioni: pali, salvataggi del portiere... Se non ci facciamo prendere dallo scoramento per la mancata vittoria, sono sicuro che questa squadra potrà far bene. E' ovvio che dispiace, perché la nostra vittoria sarebbe stata legittima, dopo questa prestazione”.
L'assenza di Calderoni si è aggiunta in extremis a quella di Sabelli e Sciaudone ed il tecnico ha optato per una trequarti ad alta fantasia: “Mi sembra che con tutti gli schieramenti, abbiamo creato occasioni. E pensare che abbiamo provato l'assetto solo per pochi minuti. Rossini? Ha fatto la sua partita, l'episodio del rigore può capitare. Abbiamo sbagliato, ed in questo momento i nostri errori vengono evidenziati all'ennesima potenza. Siamo un po' in credito con la fortuna”.
Sulla tattica ostruzionistica del Pescara, che dopo lo 0-5 subito in casa dal Carpi ha sfoderato una prestazione tutta sostanza: “Nel calcio tutto è legittimo, ma bisogna cercare il modo di tutelare chi prova sempre a giocare: quando si arriverà a dare un quarto d'ora di recupero, finalmente si cambierà. E' giusto che chi paga il biglietto veda almeno un'ora di partita giocata”.
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