Una partita condotta costantemente in attacco e che si stava concludendo con una beffa è stata salvata dal Bari solo sul finire con un gol di testa del più basso della formazione, Giuseppe De Luca. I biancorossi muovono la classifica ma perdono una posizione a vantaggio della Virtus Lanciano, vittoriosa in casa sulla Pro Vercelli, prossima avversaria del Bari. La giornata di ieri ha visto il vistoso successo del Catania sulla malcapitata Entella (5-1) e le vittorie senza affanni, oltre che del citato Lanciano, anche del Carpi (neocapolista insieme al Bologna) sulla Ternana (3-1) e del Modena (0-2) a Vicenza. Nel gruppo di testa si ferma solo il Trapani (sconfitto a Bologna nell’anticipo di lunedì) mentre in coda il fanalino Crotone perde a Brescia e fanno punti solo Cittadella (pareggio in casa contro il Livorno) e Pescara (un punto a Bari). Una sola marcatura multipla: doppietta per l’uruguaiano del Modena, Granoche, a Vicenza.
E’ l’8° pareggio a Bari tra i biancorossi e il Pescara in 19 partite, il 3° per 1-1. Il bilancio aggiornato è ora di 9 vittorie per il Bari, 8 pareggi e 2 sconfitte, 29-17 i gol.
Il dato storico riguardante le partite in casa in campionato per il Bari è ora di 1.515 match, 785 vittorie, 455 pareggi e 275 sconfitte, 2.076 gol segnati e 1.203 gol subiti. Nello specifico, al San Nicola sono 463 le partite disputate con 187 vittorie, 160 pareggi e 116 sconfitte, 590 gol fatti e 452 gol subiti. In totale 180 partite si sono concluse in casa sull’1-1, 70 volte al San Nicola.
Con il pareggio di ieri Devis Mangia si colloca al 14° posto tra gli allenatori del Bari in serie B con una media punti di 1,45 a partita, a pari merito del duo Capocasale-Fusco. Tra gli allenatori di tutti i campionati, Mangia è attualmente al 19° posto.
I gol sono stati messi a segno al 32° (è il 33° subito dal Bari) e all’88° (il 47° per i biancorossi in questo minuto).
Marcatori della serata il 28nne centrocampista albanese Ledian Memushaj (1° gol stagionale e con il Pescara, il 34° in carriera) e Giuseppe De Luca (4° gol stagionale e con il Bari, il 23° in carriera).
Il gol del Pescara è giunto su calcio di rigore: per il Bari si tratta del 278° penalty subito in campionato, il 73° in casa. Per gli abruzzesi si tratta del 4° rigore segnato ai galletti, il 2° a Bari. Il precedente venne messo a segno il 2 novembre 1941 dal centrocampista Italo Romagnoli. La rete non servì agli abruzzesi considerato che il Bari vinse per 2-1 con i gol di Tommaso Maestrelli e Raoul Mezzadra.
In questa stagione sono già 4 i rigori messi a segno contro il Bari (doppietta di Rosina del Catania, Lupoli per il Varese e, appunto, Memushaj per il Pescara) contro l’unico per il Bari (Caputo contro l’Avellino).
Il gol di De Luca è stato messo a segno all’88°, gol decisivo in Zona Cesarini. Per il Bari è il 146° in campionato, il 3° realizzato al Pescara. In precedenza c’erano riusciti Livio Filiput (gol del pareggio realizzato all’88° il 12 ottobre 1952) e Giorgio Di Vicino (gol della vittoria all’88° il 19 settembre 2006), entrambi allo Stadio Adriatico.
3 gli ammoniti ieri sera nel Bari: si tratta del portiere Donnarumma e dei difensori Rossini e Salviato. Per quest’ultimo scatterà la diffida essendo il 3° cartellino giallo rimediato in 5 partite.
20.040 i presenti alla partita. Il dato totale è ora di 98.089 spettatori allo stadio, abbonati compresi, con una media a partita di 19.618 presenti. Un dato così alto in serie B non si verificava a Bari dal campionato 1984/1985 quando, al termine della stagione, la media fu 22.221 spettatori.
Primo pareggio per il Bari con l’arbitro Daniele Chiffi della sezione di Padova. La statistica aggiornata è ora di una vittoria, un pareggio ed una sconfitta, 2 gol fatti e 2 subiti.
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