Nel giorno di tutti i Santi i galletti biancorossi non onorano la memoria del glorioso capitano Klas Ingesson e affondano sul campo di Vercelli, al termine di una prestazione inguardabile, forse la più brutta da inizio campionato. La squadra di Mangia non entra mai in partita, subisce il solito rigore in avvio per l'ennesima ingenuità (questa volta di Galano) e crolla sotto i colpi di uno scatenato Marchi, man of the match con la sua tripletta.
Parte bene il Bari che prende subito il controllo del centrocampo: prova Caputo a puntare la porta ma viene abbattuto da Bani che si becca il primo giallo della partita. La punizione che ne scaturisce viene sprecata da Salviato che non riesce a dare il giro giusto alla traiettoria del pallone.
La partita si sblocca al 20' per l'ennesimo rigore, il terzo consecutivo (quinto nelle ultime 5 partite), per un inutile fallo di Galano (ammonito) su Scaglia sugli sviluppi di un calcio d'angolo corto battuto dal Ronaldo: Abisso non ha dubbi, Marchi non sbaglia dal dischetto per il vantaggio dei padroni di casa.
Non fa molto il Bari per rientrare in partita: lenta e compassata la manovra dei biancorossi, prevedibile e mai pericolosa dalle parti di Russo. Di contro, Scaglia e compagni che giocano senza merletti ma con tanto ordine, contenendo senza fatica la sterile pressione del Bari, provando a pungere in contropiede. E proprio su una ripartenza il Pro Vercelli trova la via del raddoppio (30'): cross in mezzo dalla sinistra di Scaglia, Rossini viene superato dal pallone e Marchi, lasciato solo al centro dell'area piccola, è abile ad incocciare e bucare per la seconda volta la porta biancorossa.
Di Roberto potrebbe fare tris un minuto dopo ma sbaglia clamorosamente da ottima posizione sparando su Donnarumma in uscita. Stessa sorte per il colpo di testa di Marchi al 35', fuori di poco alla destra del portiere biancorosso. C'è solo una squadra in campo e, purtroppo per uno scatenato Mangia in panchina, non ha la maglia rossa: tocca a Germano fare il coast to coast, correndo palla al piede per 60 metri, prima di impegnare Donnarumma alla respinta in angolo.
Il primo tiro del Bari lo scocca Salviato al 45': la conclusione al volo del laterale, in proiezione offensiva, è centrale e trova la respinta con i pugni di Russo. Finisce 2-0 un primo tempo nel quale il Pro Vercelli ha demolito in ogni porzione di campo il Bari.
Rientrano in campo le due squadre e c'è subito una novità: Mangia lascia negli spogliatoi il centrale Rossini, buttando nella mischia Stevanovic, retrocedendo Donati al centro della difesa. Una conclusione di Galano fa da preambolo alla sua sostituzione: entra Stoian con il compito di offendere sulla fascia sinistra, a supporto del centrale Caputo.
L'incontro, però, continua sulla falsa del primo tempo con il Bari imbrigliato nelle sue stesse giocate, privo di idee e per nulla pericoloso. Si arriva alla mezz'ora senza registrare nessuna conclusione degna di nota.
Il Marchi-day si completa al 40': Defendi perde un pallone a centrocampo ed innesca la corsa solitaria di Ardizzone; Donnarumma fa quel che può per respingere la prima conclusione dalla distanza ma si deve piegare al secondo tiro di Marchi che firma la sua tripletta personale.
C'è solo il tempo per registrare il miracolo di Russo che nega a Caputo il gol della bandiera prima che Abisso decreti la fine del match. Bari non pervenuto in Piemonte, sconfitta meritata per l'atteggiamento rinunciatario con il quale i biancorossi hanno affrontato la gara. Prossimo incontro per il Bari lunedì 10 contro la Ternana al San Nicola.
IL TABELLINO
Pro Vercelli (4-3-3): Russo; Germano, Bani, Cosenza, Scaglia; Emmanuello (16' st Ardizzone), Scavone, Ronaldo; Di Roberto (28' st Statella), Marchi, Belloni (33' st Liviero).
A disposizione: Anacoura, Milesi, Gomes de Pina, Castiglia, Bunino, Ferri
All.: C. Scazzola.
Bari (4-3-3): Donnarumma; Salviato, Rossini (1' st Stevanovic), Contini, Defendi; Romizi, Donati, Sciaudone; Galano (8' st Stoian), Caputo, De Luca.
A disposizione: Guarna, Ligi, Filippini, Minala, Partipilo, Stoian, Wolski, Rozzi
All.: D. Mangia.
Arbitro: Abisso di Palermo
Marcatori: 20' pt Marchi, 30' pt Marchi, 40' st Marchi
Ammoniti: Bani, Galano, Scaglia, Scavone, Sciaudone, Ronaldo, Stoian, Statella
|