Costretta a cambiar pelle per le tante assenze. La Ternana si presenterà al San Nicola, nel posticipo del lunedì sera della 13^ giornata di serie B, con un modulo nuovo di zecca. Abbandonato il 4-3-1-2 o il 4-1-3-2 a lui cari, il tecnico Attilio Tesser ha provato in questi giorni sia il 4-4-2 che il 3-5-2. Scelta quasi obbligata, viste le numerose assenze in difesa e l’emorragia di punti degli umbri.
I rossoverdi arrivano a Bari da terzultimi in classifica, con 11 punti raccolti in 12 giornate e reduci dalla sconfitta di Chiavari per 1-2 nel recupero dell’8° turno. Sin qui segnate 11 reti, contro le 17 subite. Due i successi stagionali, entrambi in trasferta, a Crotone (2-0) ed a Vicenza (1-0). I pareggi sono complessivamente 5, così come le sconfitte. Lontano dal Liberati, bilancio in perfetto equilibrio: 2 vittorie, 2 pareggi e 2 gare perse.
Il successo non arriva fuori casa dal 13 settembre, data della vittoria a Vicenza, e nelle ultime 9 uscite, la squadra del presidente Francesco Zadotti ha racimolato la miseria di 4 pareggi, perdendo 5 volte. L’ambiente è in subbuglio dopo le ultime prestazioni e contesta le scelte societarie. Quel che appare chiaro è il sostegno della piazza all'allenatore, ritenuto competente e persona perbene. Sostegno che potrebbe non bastargli in caso di sconfitta in Puglia.
Attilio Tesser è tecnico di categoria, che ha sempre privilegiato un gioco d’attacco. A Bari tenterà di far cambiare pelle alla sua creatura. Viste le assenze in difesa di Ferronetti, che si sta riprendendo da un lungo stop, Masi, fratturatosi la tibia destra in allenamento, e Meccariello, appiedato dal giudice sportivo dopo la trasferta infrasettimanale, il tecnico potrebbe optare per una difesa a 3 davanti a Brignoli, con Fazio, un arretrato Valjent e Bastrini.
Centrocampo di qualità, con l’olandese Janse a destra, Gavazzi, l’estroso Nicolas Viola e Crecco centrali e l’ex stabiese Vitale a sinistra, capace di svolgere entrambe le fasi. Centralmente, infortunatosi l’ex di turno, Eramo, potrebbe avere una chance anche Russo, febbricitante fino a sabato.
In attacco spazio a Ceravolo, 5 gol in stagione, ed al bulgaro Bojinov, che sentirà aria di derby, visti i trascorsi a Lecce. Resta in piedi l’ipotesi Avenatti, poiché l’uruguaiano, 3 gol in avvio di campionato, è tornato ad allenarsi in gruppo. Diop rimane l’alternativa veloce a questo schieramento.
Se Tesser dovesse in extremis optare per una difesa a 4, invece, Janse e Vitale arretrerebbero sulla linea dei difensori, con capitan Fazio e Bastrini al centro ed una mediana con Gavazzi a destra, Crecco a sinistra, Valjent e Viola verosimilmente in posizione centrale ad ispirare due punte. Le prossime ore scioglieranno tutti i dubbi.
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