Provare a sfatare il tabù trasferta per sognare in grande. Questo l’obiettivo del Trapani, prossimo avversario al “San Nicola”, nel match in programma sabato alle ore 15 e valido per il 15° turno di serie B.
Se infatti in casa i granata sono imbattuti, lontani dalle mura amiche fanno fatica, come dimostra l’unica vittoria ottenuta a Terni (2-1), peraltro in superiorità numerica. Sono sesti in classifica con 22 punti a pari merito con Bologna e Virtus Lanciano. Hanno segnato 23 reti, subendone però 29 e sono l’ultima difesa della cadetteria. In totale hanno vinto 6 volte, pareggiato 4 e perso in altrettante occasioni. Nei 4 ko esterni, il Trapani ha ben 17 gol al passivo. L’undici del presidente Vittorio Morace, lontano dal “Provinciale” di Erice, ha perso a Varese (2-5), Livorno (0-6), Bologna (1-2) e Frosinone (1-4), pareggiando a Pescara, unico 0-0, ed a Carpi (2-2).
Il calcio che mister Roberto Boscaglia predilige è quello d’attacco, con rapide trame offensive e la capacità di inserimento dei suoi centrocampisti. Reduce dal pareggio interno per 2-2 nel derby contro il Catania, subito peraltro in rimonta dopo il doppio vantaggio siglato da Basso e Abate, il Trapani dovrà rinunciare a Ciaramitaro squalificato ed a Scozzarella, infortunatosi al legamento collaterale esterno del ginocchio destro prima del match contro gli etnei.
Boscaglia dovrebbe quindi schierare il suo tradizionale 4-4-2, con Gomis tra i pali, difesa a 4 con Lo Bue a destra, capitan Pagliarulo e l’esperto Terlizzi al centro, e Rizzato sulla corsia mancina. Si gioca un posto anche il giovane Caldara, proveniente dalla Primavera dell’Atalanta.
A centrocampo, viste le due assenze forzate, dovrebbero scendere in campo il ligure Basso a destra, il bosniaco Nadarevic, 10 presenze ed un gol lo scorso anno a Bari, sulla fascia sinistra, con Feola centrale. Ballottaggio per l’ultima maglia da titolare tra l’ex Primavera del Toro, Aramu, rientrante dalla squalifica scontata domenica scorsa, e l’ex reggino Barillà. Qualche chance anche per Zampa e Falco.
In attacco ci saranno Abate, 3 reti in stagione ed a segno nel derby, e l’osservato speciale Mancosu, 8 gol e 5 assist quest’anno, già capocannoniere della passata serie B con 26 centri in 40 partite. Infortunato un altro ex, Iunco, le alternative sono rappresentate da Citro e dal giovane scuola Lazio, Lombardi.