Ritornano in campo le due squadre con il Bari che affronterà tutta la seconda frazione in 10 uomini e senza la guida del suo tecnico Ventura, espulso dall'arbitro Pierpaoli per proteste. Ed è subito Sampdoria in avvio: Pazzini prova a centrare la sua doppietta personale dopo 1 minuto di gioco ma è Gillet a negargli la gioia con una pronta risposta in calcio d'angolo.
Cambia il Bari dopo 7 minuti: dentro Alvarez ed Almiron, fuori un impalpabile D'Alessandro ed il giovane Rana e dopo 60 secondi Alvarez viene fermato per un fuorigiorco millimetrico che avrebbe messo in grossa difficoltà i padroni di casa.
È l'ex Guberti ad infliggere il 2-0 ai suoi ex compagni di squadra al 55': il tiro a giro di destro dal vertice dell'area di rigore è preciso e di gran classe, terminando la sua corsa dove Gillet non può arrivare. Ma il Bari è tutt'altro che al tappeto, anzi: i biancorossi, spinti da rabbia e da un grande cuore, cercano di rimanere aggrappati alla partita soprattutto per merito dei due nuovi innesti che hanno dato più velocità alla manovra.
La partita si chiude al 61' ed è Guberti a dare il colpo di grazia ai galletti di Puglia: il tiro del centrocampista ligure trova la deviazione determinante di Gazzi, che spiazza Gillet e consente alla Sampdoria di mettere in ghiaccio il match. Pesano tantissimo su questo risultato le decisioni di Pierpaoli della prima frazione (rigore molto dubbio ed espulsione commissionata a Rossi che ha dell'incredibile) che hanno affossato un Bari già penalizzato dagli infortuni.
L'ultima mezz'ora è poco più di un allenamento per i padroni di casa: Di Carlo dà spazio, a risultato ormai acquisito, a Mannini e Pozzi per uno scorcio di partita e regala la standig ovation a Guberti, sostituendolo con Accardi.
Alvarez cerca di segnare il punto della bandiera all'82 ma non c'è fortuna per l'honduregno: la sua conclusione termina di poco a lato dalla porta difesa da Curci. E non è preciso neanche il tiro di Caputo, a 5 minuti dalla fine, che non trova lo specchio dopo essere stato imbeccato da un buon filtrante di Donati.
La situazione è difficile, il Bari è sempre più ultimo e falcidiato dagli infortuni. Ma è proprio dal messaggio che uno diquesti ultimi ha lasciato negli spogliatoi prima della partenza per Genova al tecnico Ventura che bisogna ripartire: "Cercate di tenere duro, stiamo arrivando". I tifosi sperano che non sia troppo tardi.
Il tabellino
SAMPDORIA (4-4-2): Curci, Cacciatore, Gastaldello, Volta, Ziegler, Koman (68' Mannini), Palombo, Tissone, Guberti (76' Accardi), Pazzini, Marilungo (70' Pozzi).
A disposizione: Da Costa, Poli, Rossini, Dessena.
Allenatore: Di Carlo.
BARI (4-4-2): Gillet, A.Masiello, Belmonte, Rossi, Galasso, D'Alessandro (52' Almiron), Gazzi, Donati, Pulzetti, Rana (52' Alvarez), Rivas (61' Caputo).
A disposizione: Padelli, Crimi, Romero, Strambelli.
Allenatore: Ventura.
Arbitro: Pierpaoli di Firenze
Marcatore: 16' Pazzini (S), 55' Guberti (S), 61' Guberti (S)
Ammoniti: Rossi (B), Curci (S)
Espulsi: Rossi 32', Ventura 32'
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