Donnarumma 5.5: Si spartisce con Contini percentuali di responsabilità sulla rete vittoria di Mbakogu.
Camporese 5.5: Primi dieci minuti in grave apprensione. Migliora col passare del tempo ma qua e là lascia sempre spazio a qualche incertezza.
Contini 5: Rischia l'espulsione (e forse la prova tv) e si fa bruciare in velocità da Mbakogu. Colpevole senza attenuanti.
Ligi 5.5: Anche in un match senza particolari svarioni, sembra avere fin troppo rispetto nell'affrontare i diretti avversari. Manca di cattiveria.
Sabelli 5: Bene in partenza, poi trova pochi spazi per sviluppare le sue impetuose progressioni. L'ennesima esplusione ne certifica il nervosismo.
Donati 5: Gioca decine di palloni ma latita nell'illuminare. Finisce presto le energie e moltiplica gli errori.
Romizi 5.5: La solita grinta, scivolate e corse fino al limite dell'area del Carpi per cercare il tiro da fuori. Il pallone perso a centrocampo, che innesca la ripartenza vincente degli ospiti, pesa tremendamente sullo sviluppo della partita.
dal 54' Gomelt 5.5: Cerca di gestire l'emozione del debutto giocando semplice. Dopo un po' si fa coinvolgere dalla confusione che regna nelle trame biancorosse.
Filippini 5: Abbastanza abulico, non riesce ad incidere in nessuna delle fasi di gioco. (dal 78' De Luca sv)
Wolski 4.5: Spreca la chance da titolare con una prestazione di una pochezza imbarazzante. Non bastano un paio di dribbling sul posto e un pallone in verticale per fare la differenza in questa categoria.
dal 56' Stoian 4.5: Riesce quasi a far peggio di Stoian. Si sistema a sinistra e dà sfoggio di tutta la sua indolenza.
Galano 6: Gli unici sussulti della fase offensiva barese nascono dai suoi piedi. Si parla di iniziative personali e non di una ricerca del dialogo con i compagni.
Caputo 5: Il gol lo segna pure ma non viene rilevato dalla terna arbitrale. Il pubblico gli perdona quasi nulla ma è oggettivamente impossibile giocare spalle alla porta senza rifornimenti per tutti i novanta minuti.
Nicola 5: Deciso passo indietro dei biancorossi rispetto alle prime due prestazioni della sua gestione. Il Bari denota grossi impacci nel costruire azioni manovrate per liberare gli attaccanti al tiro. Il 3-4-1-2 se da un lato ha leggermente migliorato le prestazioni della difesa, dall'altro ha evidenziato tutti i limiti dell'attacco. Un bel rompicapo da districare.
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