Cittadella-Bari è a tutti gli effetti uno scontro salvezza, almeno per il momento. La 18^ giornata del campionato di serie B metterà di fronte alla formazione di Davide Nicola l’ultima in classifica, con soli 15 punti conquistati in 17 gare.
Per questo la trasferta in riva al fiume Brenta si fa ancor più insidiosa, vista la voglia di riscatto dei veneti che nelle ultime 13 gare hanno raggranellato la miseria di 8 pareggi e 5 sconfitte ed in totale hanno vinto solo 2 partite, pareggiandone 9 e perdendone 6. Sono sì reduci dall’incoraggiante pareggio a reti inviolate di La Spezia, ma non vincono in campionato dal 20 settembre, data in cui hanno sconfitto in casa per 3-2 il Pescara.
Si giocherà al “Piercesare Tombolato”, impianto sorto nel 1981 e dedicato ad un giovane portiere locale scomparso per uno scontro di gioco nel 1957, poi ampliato nel 2008, con capienza portata a 7623 posti. Tra le mura amiche sono arrivate le uniche gioie del Cittadella sin qui. Due settimane prima del citato successo sul Pescara, infatti, i veneti avevano travolto per 3-1 l’Avellino. In totale in casa hanno vinto 2 volte, pareggiato 3 e perso in altrettante occasioni contro Pro Vercelli (1-2), Virtus Lanciano (2-3) e Virtus Entella (0-1). In questo girone d’andata la formazione di Claudio Foscarini, sulla panchina del “Citta” dal 2005, ha realizzato 22 gol subendone 27.
Per l’undici del presidente Andrea Gabrielli le buone notizie arrivano dai rientri di capitan Pellizzer, Sgrigna e Benedetti, che hanno scontato la loro squalifica, mentre il difensore Pecorini è stato fermato per un turno dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata in Liguria. Foscarini predilige un 4-4-2 con propensione al gioco d’attacco. Provando ad abbozzare una possibile formazione titolare, tra i pali dovrebbe essere schierato Valentini, in arrivo dallo Spezia, preferito molto probabilmente ad un’icona del calcio locale, il 45enne Pierobon. Difesa con Cappelletti a destra, Pellizzer ed uno tra Scaglia e De Leidi al centro, con Barreca a sinistra. Busellato, Rigoni (3 reti) e Benedetti dovrebbero formare il trio di centrocampo, con Minesso libero di agire a ridosso delle due punte.
Col rientro del 34enne Sgrigna, 20 presenze e 4 gol nel Bari 2006-2007, possibile un suo impiego dall’inizio, viste le 4 reti messe a segno quest’anno. Con lui dovrebbe essere schierato Coralli, bomber della squadra con 6 marcature. Scalpita però l’ariete Gerardi, un passato recente a Reggio Calabria e 4 gol in questo avvio di stagione. Alternativa a gara iniziata il 22enne Mancuso, proveniente dalla Carrarese.
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