"Il Bari? Siamo la Roma e vogliamo far bene. Abbiamo una rosa supercompetitiva e dobbiamo far bene. I discorsi stanno a zero. Voglio che la mia squadra lasci un buon ricordo ai propri tifosi perché è l’ultima partita dell’anno in casa." Risoluto e senza mezze parole Claudio Ranieri nella conferenza stampa della vigilia del match casalingo contro il Bari.
Sarà una Roma senza Vucinic quella che scenderà in campo domani pomeriggio all’Olimpico: il montenegrino, infatti, ha abbondonato in anticipo l’allenamento svolto in mattinata a causa di un problema muscolare e non è stato inserito nella lista dei convocati, al pari di Julio Sergio, Perrotta, Adriano e Julio Baptista. Problemi anche per Simplicio, uscito malconcio da un contrasto con Mexes, ma il brasiliano quasi certamente scenderà in campo contro i biancorossi.
L’atmosfera in casa giallorossa è elettrica, come dimostrato dal diverbio Totti-Burdisso al termine della partita di Champions League contro il Cluj, ma Ranieri spegne le polemiche:"Prendiamo gol sempre all'ultimo e facciamo errori che non commettevamo l'anno scorso e che non commettiamo all'inizio della gara. Il nervosismo nasce proprio perchè quando sbagliamo ci incavoliamo, noi vogliamo fare di più. È comunque positivo, ma si deve tramutare in voglia ed entusiasmo. Abbiamo lasciato quattro punti che ora ci avrebbero proiettato in alto. Adesso vediamo il bicchiere mezzo vuoto, perché potevamo essere terzi. Abbiamo una mentalità vincente ma ci manca quella determinazione che l’anno scorso ci ha permesso di fare grandi risultati."
Burdisso, Riise e Pizarro in panchina dovrebbero essere le sorprese della formazione anti-Bari. Nel collaudato 4-3-1-2 davanti a Lobont, in difesa spazio a Cassetti e Castellini sulle fasce, Juan e Mexes al centro, centrocampo con Simplicio, Brighi e Greco, Menez trequartista dietro a Borriello e Totti, match winner nel 3-1 casalingo della scorsa stagione.
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