Serata di gala a San Siro per un Bari che in Coppa italia ha raccolto, derby a parte, le uniche soddisfazioni degli ultimi mesi grami e tormentati. Fra i titolari si rivede Parisi dopo oltre due mesi, turno di riposo per Gazzi ed Andrea Masiello. In mezzo al campo c’è Pulzetti, in attacco il vecchio tandem del Pisa, Kutuzov-Castillo. Più titolari che riserve nel Milan, con Merkel a centrocampo e di punta il trio Robinho-Ibra-Cassano, alla prima da titolare con la nuova maglia.
Il primo tiro della partita, debole e senza pretese, è di Castillo (8’) dopo una palla rubata sulla tre quarti, la risposta del Milan, più convincente, è affidata ai piedi di Merkel ed Ibrahimovic (9’), che non eludono dalla distanza la guardia di Padelli.
La pressione dei padroni di casa è costante: un diagonale di Robinho su assist di Cassano muore sul fondo di poco (17’), potente la conclusione di Ibrahimovic 1’ più tardi, neutralizzata da Padelli in due tempi. Ed il Bari? Prova a guadagnar campo con il solito giro-palla ma un passaggio sbagliato da Romero sulla destra innesca un tre contro tre letale. Palla sui piedi di Ibra, l’incolpevole Glik puntato e affondato. Destro nel sette, 1-0 al 19’.
Il vantaggio non placa la sete di rete degli attaccanti milanisti: Robinho ci prova al 27’ da fuori area mirando all’angolo basso, ma Padelli si rifugia in angolo. Pur con i soliti problemi di finalizzazione, il Bari prova a rimanere a galla con il possesso-palla ma i tanti, troppi errori di misura mortificano ogni tentativo di pareggio, oltre che fare imbestialire Ventura.
Un altro eurogol provato da Ibra (35’) ed ecco finalmente qualche segnale in attacco dai biancorossi. Da lontano ci prova Donati (39’), cercando di bissare il gol alla prima di campionato contro la Juve, con palla fuori di poco alla sinistra di Roma. Al 41’ l’occasione ci sarebbe su un invitante quattro contro tre in contropiede. Ma l’invito di Alvarez per Castillo ingrossa la saga dei passaggi sbagliati.
Nel recupero, poi, succede di tutto. Milan in avanti, Robinho solo a sinistra crossa per Merkel, piattone facile facile e 2-0 per il Milan, coi baresi tutto attorno all’arbitro per un presunto fallo di sfondamento al limite ed il fuorigioco del brasiliano. I biancorossi provano a rimettersi subito in partita, con Alvarez che sfonda finalmente a sinistra. Il suo tiro-cross è ghiotto ma Kutuzov manda alle stelle al limite dell’areapiccola. Un errore che è la fotografia di una stagione.
Milan-Bari 2-0
Milan: Roma - Oddo, Nesta, Yepes, Antonini – Gattuso, Ambrosini, Merkel - Robinho, Ibrahimovic, Cassano.
Allenatore: Allegri.
Bari: Padelli – Raggi, Glik, Rossi, Parisi – Romero, Donati, Pulzetti, Alvarez – Kutuzov, Castillo.
A disposizione: Gillet, Masiello, Rinaldi, Belmonte, Gazzi, Crimi, Caputo.
Allenatore: Ventura.
Arbitro: M. Ciampi
Reti: 19’ Ibrahimovic, 46’ Merkel.
Ammoniti: Gattuso (M) per gioco falloso.
Recupero: 1’
|