"Abbiamo bisogno dei nostri tifosi". Un messaggio chiaro e senza troppi giri di parole quello che il tecnico Giampiero Ventura ha lanciato alla vigilia della sfida casalinga contro il Napoli. Un appello che lascia intendere in maniera del tutto limpida la portata della situazione in cui versano i biancorossi. "State vicino alla squadra, ne ha davvero bisogno. Questo è per noi un periodo difficilissimo ma posso assicurare che c’è tanta voglia di riprendersi e vincere per rimanere aggrappati alla serie A".
Anche se le speranze erano ben altre, i vari acciacchi che attanagliano la squadra da ormai tre mesi a questa parte non sembrano aver intenzione di dare una vera e propria tregua. Infatti si ha l’impressione che il Bari venga colpito ripetutamente per settori, per reparti. Questa volta è toccata al centrocampo. "L’unico che abbiamo totalmente a disposizione è Gazzi – ha proseguito il tecnico ligure – Purtroppo non c’è mai la possibilità di giocarsi una gara ad armi pari".
Con ogni probabilità, a completare la coppia di centrocampo. ci sarà Crimi dal primo minuto, mentre le fasce trovano una conferma solo per quanto riguarda Alvarez. Su Rivas, invece, si dovrà attendere la formazione ufficiale in pre-partita; l’unica certezza è che potrà giocare (eventualmente) solo una mezz’ora. "Comunque sia, dobbiamo avere la mentalità da grande squadra, con umiltà, rabbia e consapevolezza delle nostre conoscenze. Più punti riusciamo a fare, più aumenta l’autostima e la serenità per poter riuscire a sviluppare un certo tipo di calcio, quello che abbiamo esportato l’anno scorso in tutta Europa". Un discorso giusto e lodevole, ma che risulta di difficile applicazione se anche il reparto avanzato non sembra essere in perfetta forma (per usare un eufemismo). "Kutuzov è quello che sembra stare meglio. Okaka ha ancora problemi ad un ginocchio e Rudolf è reduce da una gastroenterite. Domani deciderò la coppia da schierare".
Non è quindi il Napoli il problema. Perdere con i partenopei è un’eventualità da tenere in considerazione, alla luce del fatto che godono di ottima salute e ed hanno uno dei migliori attacchi del campionato. "Potremmo perdere domani ma questo non mi preoccuperebbe qualora riuscissimo a vincere poi tre partite di fila. A noi servono venticinque punti. Come e con chi li facciamo non deve interessare. L’importante è salvarsi".
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