Niente da fare. Neanche a Cagliari il Bari affamato di punti riesce ad imporsi e torna a casa con l’ennesima sconfitta (la 14^ in 22 partite) di questo campionato. Una partita iniziata malissimo con la doppietta di Matri in quattro minuti, riaperta grazie ad Okaka e, soprattutto, alla papera di Agazzi, poi solo tanto possesso palla. L’occasione del pareggio il Bari riesce anche a procurasela grazie ad un fallo in area su Bentivoglio (buona la sua prova) ma Rudolf si fa respingere prima il rigore e poi la ribattuta a rete. Forse un pò di nervosismo da parte del giocatore (leggero battibecco con Okaka su chi dovesse tirare, poi viene fermato dall’arbitro al momento di prendere la rincorsa per sistemare i giocatori fuori dall’area), forse il destino, certo è che se si sbagliano queste occasioni, in una realtà già di per sé disastrata, c’è ben poco da fare.
Notata una forma fisica non ottimale. Il giocatore più brillante nelle fila biancorosse è stato proprio l’ultimo arrivato, Simone Bentivoglio, e questa la dice lunga sulla preparazione svolta durante l’estate.
Decima sconfitta al Sant’Elia in 20 partite per il Bari che manca la vittoria in Sardegna da oltre 10 anni (9 settembre 2001 per 1-2 in serie B).
La classifica attuale per il Bari vede la squadra ultima in classifica con solo 14 punti. Nei suoi 30 campionati di serie A, alla 22^ giornata e assegnando 3 punti alle vittorie, in una sola occasione aveva avuto meno punti: era il 1940/1941 e i punti erano 12, due in meno. Per un raffronto: lo scorso anno, alla stessa giornata, il Bari di punti ne aveva 31… ben 17 in più.
Peggiora il rendimento anche di mister Ventura arrivato alla sua 60^ panchina in campionato con il Bari: la media punti è attualmente 1,05 a partita. Tra gli allenatori della serie A per il Bari è all’11° posto, a pari merito con Salvemini. Meglio di lui, nell’era Matarrese, hanno fatto Materazzi e Fascetti.
I gol del Cagliari sono giunti all’8° (è la 21^ volta che il Bari subisce un gol in questo minuto) e al 12° (35^ volta). Entrambi i gol sono stati opera del ventiseienne attaccante lombardo Alessandro Matri, ai suoi primi gol al Bari.
Il gol biancorosso è arrivato al 14° (34^ volta) ad opera di Okaka, al suo secondo gol nel Bari.
18° rigore parato da Gillet con la maglia del Bari (sempre più record): prima di Acquafresca aveva parato, nell’ordine, i rigori a Hubner, Pirlo, Mboma, Mascara, Francioso, Maccarone, Palladino, Adailton, Bondi, Sforzini, Greco, Allegretti, Pinardi, Dall’Acqua, Soncin, Kolarov e Totti.
Seconda sconfitta per il Bari in 5 partite con l’arbitro Daniele Orsato. Il bilancio è ora di 2 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte, 6 gol fatti e 6 subiti.
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