Oggi era il giorno della presentazione dei due nuovi acquisti Kopunek e Codrea, dopo che ieri è stato dato il battesimo all'attaccante norvegese HuseKlepp. Ma a catturare le attenzioni è stato il presidente del Bari, Vincenzo Matarrese, che ha approfittato del gran numero di giornalisti accorsi per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Ed il presidente, sempre attento e carismatico quando deve parlare del suo Bari, non le ha mandate di certo a dire.
"Hanno buttato una bomba carta sotto casa mia questa notte - ha riportato il presidente con grande rabbia e dispiacere - gettando nello scompiglio e nel panico tutta la famiglia. Sono stufo di questi atteggiamenti che hanno poco a vedere con il mondo del calcio. La situazione attuale è insostenibile, non si può andare avanti così".
Le bacchettate, dopo questa parentesi personale, si sono spostate verso i giornalisti: "Tutti dite che abbiamo comprato 7 sconosciuti, quando ci siamo dati da fare nel mercato di riparazione perché crediamo fortemente nella salvezza del Bari; sono stufo che vengano scritte queste cose, non è corretto nei confronti dei nuovi arrivati e neanche nei confronti della società, che si è prodigata per rinforzare la squadra".
L'attenzione si sposta sul momento negativo della squadra che i tifosi hanno sfruttato per far montare, nuovamente, una contestazione contro presidente e società (in Bari-Napoli il San Nicola più volte ha registrato cori di disappunto forti e compatti: "Noi siamo rimasti soli a dirigere il Bari, le istituzioni locali non ci danno alcun appoggio, anzi; la vicenda Punta Perotti ci è costata molto dal punto di vista economico, ma nonostante tutto abbiamo fatto investimenti per cercare di salvare il Bari dalla retrocessione".
In ultimo, il tanto chiacchierato passaggio di società che molti tifosi stufi dell'attuale gestione auspicano per vedere un Bari più competitivo. Il presidente è stato chiaro nelle sue esternazioni: "Sono disposto a vendere ma, come ben sapete, non ci sono acquirenti interessati al Bari; detto questo, fino a che non ci saranno offerte concrete restereremo noi al timone della società perchè siamo attaccati al Bari".
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