Nella giornata odierna sono stati presentati dal direttore sportivo Guido Angelozzi e dal presidente Vincenzo Matarrese gli ultimi due acquisti della campagna di riparazione: si tratta di Paul Constantin Codrea e Kamil Kopunek (autore del gol del tre a uno nel girone di qualificazione alla fase finale dei Mondiali 2010 proprio contro l’Italia), quest’ultimo accompagnato dal procuratore che ha tradotto le sue prime parole in biancorosso.
La conferenza stampa è iniziata con lo sfogo del presidente Matarrese (di cui abbiamo parlato già nel precedente articolo) che, prima di presentare i giocatori nuovi, ha dichiarato di aver fatto tutto il possibile per affidare all’allenatore diversi rinforzi affinché si conseguisse l’obiettivo, tutt’altro che impossibile, della salvezza. Matarrese ha quindi presentato i nuovi arrivati, lasciando loro la parola, lanciando però una frecciatina in merito a dei titoli giornalistici non graditi dalla dirigenza: “Vi presento due dei sette acquisti sconosciuti che salveranno il Bari proprio come qualcuno ha titolato. Ma in realtà, ci sono abituato e vi ricordo che anni fa stavamo retrocedendo, qualche tempo dopo arrivò il derby vinto contro Lecce (Ventura era allenatore dei giallorossi in quell’occasione), e noi ottenemmo la promozione. Nonostante i noti problemi che sta affrontando la mia famiglia, senza aiuto da parte delle istituzioni, non molliamo e andiamo avanti assieme al nostro direttore ed allenatore. Se qualcuno bussa alla porta, si accomodi, ma quel “qualcuno” non è mai concretamente pervenuto sinora”.
Prima che prendessero parola i giocatori, il ds Angelozzi ha voluto precisare che proprio stamane è giunta un’offerta per l’attaccante norvegese Huseklepp, giocatore acquistato ieri dal Bari a titolo definitivo, da una squadra del campionato russo di serie A, quasi a certificare la bontà dell'operazione portata a termine.
Il neobiancorosso Kamil Kopunek, che indosserà la maglia numero 24, ha esordito subito elogiando il nostro campionato e dichiarando che uno dei meriti principali per i quali è approdato in Italia è stato il buon Mondiale disputato con la maglia della nazionale Slovacca: “Sono arrivato nel campionato più difficile ma anche più bello del mondo. Da quando ero bambino seguo il vostro campionato che ora sarà anche il mio. Al mondiale vi confesso che non avrei mai immaginato di poter venire a giocare qui, ma ovviamente come mi si è presentata l’occasione non ci ho pensato due volte”.
Il centrocampista slovacco che ha mosso i suoi primi passi nella squadra locale del Fc Spartak Trnava, nel 2010 ha lasciato la sua squadra da capitano e si è trasferito in un club russo di categoria inferiore, il Saturn Oblast’ di Mosca. Giocatore di grande quantità ed ottimo intenditore, ha svelato chi l’ha convinto ulteriormente nella scelta e qual è il suo idolo in Italia: “Sono amico e compagno di Nazionale di Hamsik. Quando gli ho detto che avevo ricevuto questa proposta lui mi ha detto chiaramente che se avessi rifiutato sarei stato un pazzo. In ogni caso, non avevo comunque dubbi sullo scegliere Bari. Ho rifiutato infatti l’offerta di una squadra russa di categoria superiore, perché sono già orgoglioso di lottare per questa maglia. Il mio idolo è Gattuso”. Ha poi concluso che non disdegna interpretare la fase offensiva e che sarà subito a disposizione del Mister e dei suoi nuovi compagni di squadra.
È stato, quindi, il turno del centrocampista Paul Constantin Codrea approdato dal Siena. Il neoacquisto biancorosso, classe 81’, dopo aver dato un grande contributo con la maglia del Siena, in questa stagione con l’avvento di Antonio Conte, non rientrava più nei piani societari della squadra toscana ed è stato accantonato: “Se sono qui a Bari, ringrazio Giorgio Perinetti che ha raggiunto subito un accordo con la società barese. Ringrazio il presidente, il ds Angelozzi e l'allenatore che mi hanno voluto fortemente. Spero di poter dimostrare il mio valore come ho sempre fatto nella mia carriera. Mi dispiace che dopo quello che ho dato al Siena, qualcuno mi abbia messo da parte (il riferimento è esplicito al tecnico Conte), ma io sono un professionista serio e vado comunque avanti per la mia strada. Un ringraziamento particolare e doveroso voglio farlo anche al mio amico Cristian Stellini, il quale è tifosissimo del Bari e vi svelo cosa mi ha detto: 'Vai e salva gli amici baresi perché hanno bisogno anche del tuo contributo'. Sono sicuro di non deluderlo, così come prometto di regalare qualche soddisfazione a questa piazza che merita tanto”. Il centrocampista di nazionalità rumena ma italiano d’adozione “calcistica”, milita nei nostri campionati dal 2001 quando fu prelevato dal Genoa. Codrea, ex anche del Palermo, Perugia e Torino, indosserà la maglia numero 3.
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