Dentro o fuori. Domani al Rigamonti di Brescia si giocherà il più classico degli scontri salvezza. Una vittoria consentirebbe al Bari di mantenere ancora vive le speranze di salvezza e al Brescia di riportarsi ad un passo dal quart’ultimo posto. Un pareggio equivarrebbe ad una sconfitta, con vista diretta sulla serie B.
Il presidente Corioni ha tentato di dare l’ennesima scossa al gruppo di giocatori richiamando in panchina Iachini al posto di Beretta e la squadra ha subito risposto con una prestazione d’orgoglio, strappando un prezioso pareggio in casa della Roma nell’ultimo turno di campionato.
Sono 22 i giocatori convocati da Iachini al termine dell’allenamento di rifinitura di questo pomeriggio. Salteranno il match contro i biancorossi il portiere Sereni, infortunatosi nel riscaldamento a Roma, Dallamano, che verrà operato al ginocchio sinistro, e l’ex barese Cordova. Torna disponibile dopo la giornata di squalifica il greco Kone, stringe i denti Caracciolo, nelle ultime settimane in precarie condizioni fisiche. Panchina per gli acquisti del mercato invernale Accardi e Lanzafame mentre Zanetti C. sarà titolare.
Probabile la conferma in blocco della formazione che ha fornito una buona prestazione contro i giallorossi di Ranieri. Tra i pali Arcari sostituirà Sereni, difesa a tre composta da Zebina e Zoboli ai fianchi di Bega, centrocampo a cinque con Zambelli e Berardi sulle fasce, Hetemaj e Filippini ad aiutare Zanetti nel mezzo, attacco con Diamanti a supporto di Eder. Pronti a subentrare calciatori di qualità come Vass, Kone, Possanzini, Lanzafame e Caracciolo.
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