La marcia di avvicinamento del Bari verso la serie B non si ferma. Oramai è caduta libera tanto che la fondamentale partita di Brescia, da tutti considerata uno spareggio, si chiude con l’ennesima sconfitta per Ventura e i suoi ragazzi incapaci di una minima reazione di orgoglio. Un Brescia per nulla trascendentale ha superato in classifica il Cesena, battuto dal Napoli, e, approfittando delle contemporanee sconfitte del Catania (a Bologna) e del Lecce (in casa con il Palermo), vede la zona salvezza a solo un punto. Il Bari, invece, rimane a 9 punti di distacco ma le giornate che mancano al termine sono ora 14.
“Scriveremo la storia” disse tempo fa Giampiero Ventura. Peccato che la profezia si sta avverando – almeno fino ad ora – ma al contrario. Il Bari, infatti, è arrivato alla sua 16^ sconfitta in campionato ed è il record negativo assoluto alla 24^ giornata. Mai i biancorossi avevano avuto un simile rendimento in serie A: il precedente record (15 sconfitte) risaliva ai campionati 1932/1933 e 2000/2001.
La sconfitta di Brescia si ripercuote anche sul rendimento in panchina di Ventura. La sua attuale media punti/partita (1,02) lo colloca al 41° posto nella classifica degli allenatori del Bari (61) di tutti i tempi, a pari merito con Regalia. In serie A è al 13° posto su 28 allenatori.
Per vincere bisogna segnare e, da questo punto di vista, il rendimento è assolutamente deficitario: solo 14 reti realizzate, con 13 partite senza vedere lo specchio della porta. E’ chiaro che con questi numeri il Bari non ha molte speranze di difendere la serie A, né può permettersi il lusso di aspettare che Barreto torni a giocare. Con il nuovo schema che non prevede le ali di ruolo, serve maggiore cinismo sotto porta e non solo un gran possesso palla: difetto notato contro l’Inter e rivisto a Brescia.
I gol subiti sono arrivati a 39, media 1,63. In serie A solo il Lecce ha fatto peggio con 43. Negli ultimi 60 anni il Bari ha avuto una media superiore solo in 2 occasioni: nel campionato 1995/1996 (2,09) e 2000/2001 (2,00). Storicamente, nei 30 campionati di A, l’attuale difesa è all’8° posto come peggior rendimento.
Per il Brescia è l’11^ vittoria casalinga sul Bari in 33 partite, la quarta per 2-0.
I gol sono stati realizzati al 17° (27° gol subito dal Bari in campionato in questo minuto) e al 93° (10° gol).
I marcatori sono stati Diamanti (è il suo primo gol al Bari) e Caracciolo (alla sua seconda segnatura. Il suo primo gol risale 13 settembre 2008, su rigore, per il momentaneo vantaggio bresciano al San Nicola. Il pareggio, sempre su rigore, venne firmato da Cavalli nel recupero).
Il gol di Diamanti è il n. 1.000 subito dal Bari in trasferta nella sua storia in serie A.
Il gol di Diamanti è stato realizzato su rigore. E’ il 255° gol su rigore subito dal Bari, il 189° in trasferta, il 5° dal Brescia (3 al Rigamonti, 2 a Bari).
11^ partita (5^ in trasferta) con l’arbitro bolognese Rizzoli e 4^ sconfitta (2^ in trasferta) per il Bari, Il bilancio aggiornato è di:
4 vittorie
3 pareggi
4 sconfitte
10 gol segnati
10 gol subiti.
|