Sguardo vispo, aria serena, atteggiamento fermo e deciso. Così si è presentato ai giornalisti, questo pomeriggio, Jean Francois Gillet, prossimo alle 319 presenze con la maglia del Bari. Il capitano è ad un passo dalla storia, dopo aver raggiunto in vetta alla speciale classifica dei più presenti, nella partita contro la Juventus, il leggendario Giovanni Loseto, barese verace ed idolo della tifoseria biancorossa.
Nell’analizzare il prossimo incontro che vedrà i biancorossi impegnati domenica sera nel posticipo della 2a giornata di campionato sul difficile campo del San Paolo di Napoli, il capitano belga ha inquadrato in maniera chiara quello che è stato e quello che, attualmente, è il nuovo Bari: "L’anno scorso contro i partenopei siamo stati sfortunati pur avendo proposto un bel gioco; quest’anno speriamo di rifarci al meglio con una vittoria perchè è pur sempre il derby del sud, molto sentito dalla nostra tifoseria”. Concise ma significative le parole del biondo portiere di Liegi, convinto fortemente che ci sono poche differenze tra la difesa della stagione scorsa e quella attuale: "il gruppo è unito e coeso e basta questo per fare la differenza". Affermazioni da leader carismatico quelle del numero 1 biancorosso, tra i migliori portieri in circolazione e uno dei pochi ad aver ricevuto i complimenti di Dino Zoff.
Nel ripercorrere le tante stagioni trascorse in Puglia, Gillet ha anche fatto riferimento ai momenti belli e meno belli vissuti con la casacca biancorossa: "Ho tanti aneddoti da raccontare: i più belli, forse, sono stati l’ultima promozione in serie A e la vittoria contro la Juventus nel dicembre scorso (3-1). Quello meno bello? La sconfitta nel derby di serie B contro il Lecce per 4-0 (stagione 07-08)".
Negli occhi dell’estremo difensore belga c’è ancora la voglia di stupire, e chissà, togliersi in futuro con il Bari qualche soddisfazione importante, più della permanenza in serie A e della convocazione in Nazionale. L’estremo difensore biancorosso, infine, si è congedato facendo due battute sui giovani portieri emergenti del campionato: “Ci sono tanti calciatori bravi per questo ruolo, io vedrei bene in prospettiva futura Viviano e Curci”.
Per concludere, sul fronte infermeria pare abbiano recuperato Gazzi ed Alvarez, mentre Rivas ha svolto lavoro differenziato; Kutuzov, dopo la parentesi in nazionale, si è riaggregato al gruppo.
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