A 48 ore dalla partita disputata in casa contro il Genoa di Ballardini, stamane nella sala stampa di uno stadio San Nicola sempre più cattedrale nel deserto, si è presentato uno dei calciatori più criticati del Bari negli ultimi anni, Josè Ignacio Castillo.
Espressione del volto triste ma nello stesso tempo un cuore che pulsa ancora biancorosso. Così è apparso l’argentino di fronte ai giornalisti dopo una prestazione pienamente sufficiente contro i rossoblu:"Io cerco di dare il massimo. Delle volte ci si riesce altre no. Dobbiamo impegnarci tutti." Granitiche le affermazioni di Castillo, di una persona che non ha voglia di arrendersi, come è successo contro la squadra di Ballardini:"Ho rivisto l’azione del goal, era regolare. La segnatura avrebbe potuto darci la possibilità di vincere e cambiare marcia. Questo indubbiamente ci penalizza." Non si può dar torto, dunque, a chi sul campo si è visto annullare, dall’arbritro Peruzzo, un goal regolare. Nessuna preoccupazione, inoltre, circa lo stato di salute dell’ex viola:"Ho 35 anni, fisicamente sto benissimo. Gli infortuni mi hanno penalizzato per l’età che ho."
Una disamina incoraggiante; perchè così tante critiche? A questa domanda Castillo non ha avuto timore nel rispondere con molta schiettezza e sincerità:"Penso di avere le stesse identiche colpe di tutti gli altri. I fischi mi infastidiscono ma cerco di non pensarci. Non voglio polemiche. Nei momenti difficili bisogna ingoiare e andare avanti. Ho giocato anche male, ma non sempre; vado avanti." Un coriaceo Castillo che con molta diplomazia commenta la separazione da chi, negli ultimi anni, non ha mai smesso di dargli fiducia, Giampiero Ventura:"La vicenda Ventura non mi piace. Sono cose che spettano alla società. Comunque, avrei voluto ripagare ancora meglio la fiducia che il mister Ventura ha sempre riposto in me." Giampiero Ventura, croce e delizia dei baresi ma forse anche dei pisani, non è mai cambiato, come lo stesso numero 9 barese ammette:"Ventura da quando allenava il Pisa ad oggi che ha allenato il Bari non è cambiato, anche se le statistiche potrebbero dire il contrario." Due battute non potevano mancare circa il nuovo tecnico, Bortolo Mutti, che all’esordio con i galletti ha ottenuto un punto, prezioso per il morale, ma poco utile per la classifica:"Stiamo lavorando col nuovo allenatore per la riconquista della palla. Adesso non possiamo permetterci di fare giocate di fino, bisogna attaccare e difendere."
Domenica il Bari affronterà un avversario che all’andata al San Nicola ha fatto bottino pieno, la Lazio di Edy Reja:"La Lazio ultimamente sta calando – commenta Castillo – sarà una partita che ci giocheremo. Speriamo di ripetere la prova dell’anno scorso." Infine, la punta biancorossa, commenta il toto percentuali che imperversa ultimamente circa la salvezza del Bari:"La salvezza? Dipenderà dalle nostre prestazioni e dai risultati. La squadra ci crede e c’è! Dobbiamo pensare partita per partita."
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