Gillet 7: Sul goal di Hernanes può ben poco ma per il resto della partita para tutto il parabile. Unico vero cuore biancorosso in campo.
Masiello A. 5: In grave difficoltà sulle avanzate di Sculli, macchinoso ed impreciso nei rilanci.
Glik 5.5: Duello fisico contro il rude Kozac che, però, non lo vede soccombere. Fuori posizione sul goal laziale. Ci mette grinta, al contrario di altri.
Rossi 5.5: Con più difficoltà rispetto a Glik, cerca di contenere Kozac con risultati alterni.
Parisi 5: Prestazione anonima, non riesce a spingere sulla fascia sinistra. (dal 72’ Ghezzal sv)
Gazzi 5: Tra Ledesma e Matuzalem ci capisce ben poco.
Almiron 5: Il leader che non c’è. Ogni tanto ha un sussulto d’orgoglio e si avventura in slalom puntualmente perdenti. Non imposta, non corre, non lotta.
Donati 4.5: Ancora una volta il peggiore in campo. Prima passeggia e si fa sfilare Hernanes che indisturbato segna il goal vittoria, poi ha la palla del pareggio e la ciabatta malamente.
Alvarez 5: Non trova la posizione in campo e si intestardisce in progressioni senza costrutto contro la difesa schierata dei biancocelesti.
Bentivoglio 5: Gioca solo il primo tempo per convincere Mutti a toglierlo dal campo. Vaga senza incidere.
Dal 46’ Castillo 5: Ha una buona palla ma, solo davanti a Berni, la controlla in maniera inguardabile.
Okaka 5: Da solo lì davanti può fare ben poco ma, quando viene servito, i difensori avversari lo sovrastano facilmente.
Dal 72’ Rudolf 5: Spreca una delle poche buone azioni offensive con un tiro senza velleità lento e fuori dallo specchio della porta di metri. Non gioca con la squadra ma per sé stesso. E, oltretutto, lo fa male.
Mutti 5: Il Bari non sembra una squadra che deve lottare per salvarsi ma già mentalmente retrocessa. La formazione iniziale è sbagliata e i giocatori non sembrano avere acquisito quel "fuoco dentro" che doveva portare il cambio di allenatore.
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