Quando il gioco si fa duro, i duri incominciano a giocare ed il capitano del Bari è uno di quelli che ci mette sempre la faccia, non tirandosi mai indietro in qualsiasi situazione. La settimana scorsa si era presentato in conferenza stampa per cercare di dare un'ulteriore scossa ai suoi compagni ed assumersi le responsabilità per il campionato disastroso dei pugliesi, ma purtroppo non è servito.
Nella giornata odierna il portiere belga si è presentato nuovamente ai microfoni dei giornalisti soffermandosi inizialmente sulla sconfitta patita domenica contro la Lazio: “Al termine della partita eravamo molto nervosi, perché non abbiamo avuto una reazione immediata. Inoltre aver preso gol all’inizio ci ha condizionato pesantemente. Dobbiamo reagire immediatamente cercando un bel successo”.
Il numero uno biancorosso ha analizzato lucidamente la stagione negativa dei Galletti, richiamando forse anche qualche giocatore che recentemente ha tirato un po’ la carretta: “Abbiamo subito l’impossibile in questa stagione. I numeri sono inappellabili: abbiamo realizzato pochi gol, siamo una delle peggiori difese e abbiamo collezionato pochissime vittorie. In tutto questo tempo non siamo diventati improvvisamente dei brocchi. Si è scatenato un effetto “palla di neve” e siamo stati travolti senza riuscire a risollevarci. Ci possono essere milioni di motivi, ma noi giocatori abbiamo il dovere di scendere in campo dando il massimo, senza sottrarci alle conferenze stampa o contestazioni che siano, assumendoci sempre le nostre responsabilità”.
Il portiere, titolare anche della nazionale belga da qualche partita, ha poi indicato una possibile via di uscita e tracciato un breve profilo sulla prossima avversaria del Bari, la Fiorentina, che sinora in trasferta ha vinto soltanto contro il Palermo: “Io e qualche altro compagno, che siamo in questa squadra da più tempo, dobbiamo essere di aiuto nei confronti di chi ha maggiori difficoltà in una situazione simile o che avverte maggiori pressioni. Dobbiamo essere compatti ed affrontare al meglio le restanti giornate. L’avversario di domenica sino a qualche anno fa giocava in Champions, ha ancora un ottimo collettivo ed ha gente come Gila, Mutu, Montolivo che possono sbloccare la partita in qualsiasi momento. Ma noi, in ogni caso, scenderemo in campo agguerriti per regalare un successo ai nostri tifosi che meritano tanto e che purtroppo in questa stagione hanno assistito a troppe partite deludenti”.
NOTIZIARIO: La squadra al termine dell'allenamento è andata in ritiro in vista della partita contro la Fiorentina. Oggi allenamento a porte chiuse per provare gli ultimi schemi per sorprendere i prossimi avversari e trovare una risposta concreta dopo la pessima prestazione dell'Olimpico contro i biancocelesti.
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