In un Palaflorio pieno di tifosi accorsi da ogni parte d’Italia in data 5 marzo si è svolta la seconda tappa del campionato Italiano di Ginnastica artistica e trampolino elastico di A1 e A2 maschile e femminile. Il Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Riccardo Agabio, ha aperto la gara delle 19 per la serie A1 dei campionati nazionali maschile e femminile. Nella tribuna riservata alle personalità c’erano anche l’Assessore Comunale allo Sport e Presidente del Coni Puglia, Elio Sannicandro, l’Assessore Regionale allo Sport Maria Campese ed il Primo Cittadino Michele Emiliano, ringraziati pubblicamente dallo speaker Fabio Gaggioli visto il grande lavoro svolto per la realizzazione di un evento sportivo così prestigioso, appoggiati ovviamente della Federazione Nazionale Ginnastica Artistica.
Prima di iniziare la competizione è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare la piccola Yara Gambirasio (ex ginnasta di una società sportiva bergamasca) a cui è stata anche intitolata la seconda tappa della manifestazione nazionale, e l’alpino Massimo Ranzani, caduto in Afghanistan. Una nota dolente per il movimento di Ginnastica pugliese si è registrata nei minuti di riscaldamento poco prima della gara, quando si è infortunata una delle campionesse nazionali che mira all’Olimpiade di Londra, Serena Licchetta, classe 1993, appartenente alla società sportiva “La Rosa” di Brindisi, mentre si esercitava alle parallele assimetriche. L'atleta è uscita in barella tra gli applausi del pubblico barese che inneggiava il suo nome. La competizione femminile si è conclusa con un avvincente testa a testa tra la Ginnastica Artistica Lissonese che ha totalizzato trenta punti con un punteggio di 164,450 e la società sportiva Brixia, squadra della campionessa Vanessa Ferrari che a livello individuale ha ottenuto il miglior punteggio (57,450) nelle cinque specialità della gara femminile: volteggio, parallele asimmetriche, trave e corpo libero. La migliore prestazione individuale per la società brindisina “La Rosa” è stata ottenuta da Francesca De Agostini che ha ottenuto il quarto miglior punteggio.
È stata anche una delle ultime prove della carriera del campione italiano e veterano Igor Cassina, ex medaglia olimpica della Ginnastica Meda. La società che si è aggiudicata la competizione maschile è proprio la Ginnastica Meda che ha vinto con 45 punti ed un punteggio totale realizzato dai suoi atleti di 172, superando così i rivali della Libertas Vercelli che hanno raccolto 43 punti e i toscani dell’Associazione Ginnastica Livornese. Le specialità eseguite dagli uomini sono le seguenti: corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, volteggio, parallele e sbarra. Il punteggio più alto tra gli uomini è stato realizzato dall’atleta Enrico Pozzo, della Libertas Ginnastica Vercelli, il quale ha totalizzato un punteggio di 87 seguito da Tommaso De Vecchi con 81 e terza piazza per il campione italiano che ha collezionato anche un bronzo mondiale nel 2010, Matteo Morandi che ha conseguito il punteggio di 59 punti, nonostante abbia eseguito una specialità (cavallo con maniglie) in meno rispetto ai primi due classificati. La Ginnastica Italiana punta soprattutto su questo atleta esemplare per impegno e grande abilità nell’esecuzione dei gesti atletici per la prossima Olimpiade.
Si sono svolte anche le gare di trampolino elastico maschile e femminile. I salti acrobatici sul trampolino elastico hanno suscitato grande emozione per tutti i tifosi, anche per i meno appassionati. Alle premiazioni, come da richiesta del presidente del CONI Giovanni Petrucci, è risuonato l’Inno di Mameli per festeggiare il 150° dell’Unità d’Italia. A seguire Nicola Cainazzo ed Elio Sannicandro, a capo, rispettivamente, del Coni Brindisi e Puglia, hanno consegnato i prestigiosi trofei FGI. Le prossime due tappe dei campionati italiani di ginnastica artistica trampolino elastico, in cui sono in gioco anche le qualificazioni ai prossimi mondiali, saranno a Padova e Firenze.
|