Derby del Sud sotto le stelle per il posticipo della 2a giornata di campionato: Ventura cambia per metà la difesa che ha ben figurato contro la Juventus, inserendo Parisi centrale al posto di Rossi e Raggi sulla corsia destra per Belmonte. Mazzarri risponde con la formazione annunciata alla vigilia, con Cavani unico punto di riferimento avanzato supportato da Hamsik e Lavezzi e Grava titolare per Aronica in difesa.
Dopo una prima fase di studio, è il Bari a trovare la via del gol: Barreto sfrutta al meglio un calcio d'angolo, deviando il pallone a pochi passi dalla linea bianca e beffando De Sanctis, colpevolmente in ritardo in una zona che è di competenza esclusiva del portiere soprattutto su palla inattiva. È il 12° minuto e la squadra di Ventura è in vantaggio, gelando il pubblico del San Paolo.
Non passa neanche un minuto e Salvatore Masiello è costretto a lasciare il campo per un problema muscolare: entra Rossi e dura, così, solo 13 minuti l'esperimento di Parisi da centrale che ritorna a sinistra. La squadra di Ventura inizia una ragnatela di passaggi che spazientisce i padroni di casa e che coinvolge più volte Gillet: il Napoli gira a vuoto a caccia della palla, il Bari si disimpegna alla grande anche se rischia molto in alcune soluzioni.
Barreto è il protagonista assoluto a cavallo dei minuti 26 e 28: prima spara su De Sanctis da buona posizione, poi parte sul filo del fuorigioco, entra in area da posizione defilata e con una gran conclusione colpisce il palo alla destra del portiere. Per la dura legge del calcio, gol sbagliato-gol subito, è il Napoli a trovare il punto del pareggio alla prima conclusione pericolosa della partita (29'): Hamsik appoggia a Cavani che, dal limite dell'area e completamente dimenticato dai difensori biancorossi, non ha difficoltà a concludere verso la porta di Gillet. Da questo momento è il Napoli a spingere sull'acceleratore, galvanizzato dal gol del pareggio e dall'atteggiamento abbastanza remissivo dei biancorossi.
Il clima diventa incandescente dopo un calcio di troppo di Pazienza ad Alvarez a gioco fermo (31'): il faccia a faccia prolungato fra diversi giocatori lo pagano Hamsik e lo stesso Alvarez, finiti sul taccuino di De Marco. Gli ultimi minuti vedono i padroni di casa alla ricerca del possibile vantaggio ed il Bari sulla difensiva, cercando di ridurre il ritmo in campo fino alla fine del primo tempo. Dopo 2 minuti di recupero De Marco manda tutti negli spogliatoi: a tener in apprensione Ventura è Barreto che esce dolorante dal terreno di gioco ed è in dubbio per i secondi 45 minuti.
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