Mutti opta per il tridente, con Huseklepp, Ghezzal e Rudolf che agiscono sul versante d'attacco, supportati da Bentivoglio ed Almiron in cabina di regia; Marino, dal canto suo, deve far i conti con numerose defezioni (Giovinco e Palladino su tutti) ed affida alla coppia Crespo Amauri le chiavi del reparto avanzato, con Candreva in appoggio.
Passano solo 5 minuti ed è Crespo ad inventarsi un tocco di esterno destro al volo su cross di Modesto che trova la grande risposta di Gillet: il riflesso del gatto di Liegi, tanto spettacolare quanto efficace, permette ai biancorossi di non capitolare già in avvio di partita.
La gara la fa il Parma, impegnato a chiudere il discorso salvezza quanto prima ma il ritmo non è alto ed il Bari non corre particolari rischi. Ottimo acuto di Candreva al 24' minuto: lo scambio con Gobbi permette all'ex juventino di perforare in area di rigore da sinistra, di arrivare sul fondo e di mettere un pallone in mezzo sul quale nessun parmense riesce ad arrivare in tempo per il tap in. Si fa vedere Rudolf, molto mobile, con una conclusione dalla distanza: tanta potenza ma poca precisione, palla che termina alta sulla traversa della porta difesa da Mirante.
Si ripete il duello Crespo Gillet alla mezz'ora: l'attaccante argentino gira di testa un cross da calcio d'angolo con una torsione di pregevole fattura ma l'estremo difensore biancorosso è attento e respinge la conclusione sul primo palo.
Leggerezza di Zaccardo al 35': lo stop del difensore è poco preciso ma Rudolf non ne approfitta, concludendo debolmente verso la porta da favorevole posizione. Cresce di intensità la partita negli ultimi minuti, con le squadre che si allungano prestando il fianco a contropiedi pericolosi: su uno di questi, Angelo opta per la conclusione invece di appoggiare il pallone ad un compagno di squadra meglio piazzato, sprecando una buona occasione.
Il Parma è deciso e spinge con veemenza a caccia del gol: il forcing costringe i galletti a rintanarsi in area di rigore ma la difesa regge, concedendo tre angoli consecutivi ai ducali che non sortiscono nessun effetto.
Termina a reti inviolate (1 minuto di recupero) un primo tempo in cui le due squadre si sono affrontate a viso aperto: buone le intenzioni, scarsa l'interpretazione dei protagonisti.
Il tabellino
Parma (3-4-1-2): Mirante, Paletta, Lucarelli, Angelo, Zaccardo, Morrone, Gobbi, Modesto, Candreva, Crespo, Amauri.
A disposizione: Pavarini, Pisano, Paci, Nwankwo, Oliveira, Calvo, Bojinov.
Allenatore: Marino
Bari (4-3-2-1): Gillet, Masiello A., Belmonte, Rossi, Parisi, Bentivoglio, Almiron, Gazzi, Huseklepp, Ghezzal, Rudolf.
A disposizione: Padelli, Glik, Rivas, Codrea, Rinaldi, Castillo, Donati.
Allenatore: Mutti
Arbitro: Pierpaoli di Firenze
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