3 mesi: tanto tempo è passato per vedere vincere il Bari. Da quel lontano 6 gennaio a Lecce solo 3 pareggi e 9 sconfitte, tanto buio, tante recriminazioni, solo amarezze. Una vittoria che, forse, servirà a ben poco (i punti di distacco dalla salvezza sono 11) ma che almeno salva il lavoro che mister Mutti ha intrapreso sulla squadra da quando ha sostituito il suo predecessore, Giampiero Ventura. Per il bergamasco Bortolo Mutti è la prima vittoria sulla panchina del Bari dopo 3 pareggi e 3 sconfitte. Ed è anche la prima vittoria del Bari nel girone di ritorno.
Il Bari non aveva mai battuto il Parma al Tardini in serie A. Ci riesce dopo 81 anni nei quali aveva violato il campo emiliano solo 2 volte, sempre in serie B: 1 febbraio 1931 per 0-1 grazie al gol del leccese Giuseppe Scategni e, 43 anni dopo, il 19 maggio 1974, sempre per 0-1 grazie a Pierpaolo Scarrone. Un tabù è stato, così, infranto.
I gol sono stati realizzati al 64° (è la 34^ volta che il Bari realizza un gol in questo minuto in campionato), all’80° (43° gol subito dal Bari) e al 92° (15° gol del Bari in questo minuto).
Per Amauri si tratta del suo primo gol al Bari. Questo gol è, per il portiere Jean Francois Gillet, il n. 400 subito in 347 partite in biancorosso.
Per Parisi, invece, è il 5° gol con la maglia del Bari mentre Alvarez è alla sua 4^ segnatura in biancorosso.
Il gol di Alvarez, giunto negli ultimi minuti della partita, è - ai fini statistici - realizzato in “Zona Cesarini”. Per il Bari si tratta del suo 136° gol decisivo segnato in campionato, il 2° al Parma. In testa a questa classifica c’è la Fiorentina che ha subito 8 reti, decisive ai fini del risultato finale, dal Bari.
Per Bentivoglio quella di oggi è la sua terza ammonizione da quando è arrivato a Bari.
Prima vittoria per il Bari con l’arbitro fiorentino Nicola Pierpaoli. Dopo 8 partite arriva, così, la prima soddisfazione per i colori biancorossi. Il bilancio aggiornato per il Bari è ora di:
8 partite
1 vittoria
4 pareggi
3 sconfitte
5 gol fatti
10 gol subiti.
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