La salvezza del Cesena passa inevitabilmente per il match in programma domani pomeriggio al "Manuzzi" contro il Bari fanalino di coda del campionato, ormai destinato alla retrocessione in serie Bwin. Ficcadenti, tecnico dei bianconeri, alle prese con squalifiche ed infortuni, ha convocato 19 giocatori. Mancheranno Von Bergen, Calderoni, Caserta e Sammarco, fermati dal giudice sportivo, oltre agli indisponibili Felipe e Fatic.
Le molte assenze preoccupano Ficcadenti, che sarà costretto ad operare dei cambiamenti in formazione:"Abbiamo qualche problemino legato alle squalifiche, - afferma l’allenatore sul sito ufficiale della società - l'idea è quella di arretrare Jimenez che sta bene e può giocare anche in mezzo al campo. Luis ha una buona condizione fisica e sono sicuro che potrà ricoprire quel ruolo tranquillamente. Il modulo resta il nostro usuale, con tre centrocampisti e tre attaccanti. Benalouane è un giocatore di grandi qualità, ha le potenzialità per fare bene, con Pellegrino si completa bene, credo che possa fare bene, ora è sereno, bisogna sostenerlo e aiutarlo." La posta in palio non consente di sottovalutare gli avversari e di questo Ficcadenti ne è consapevole:"Il Bari è una squadra con valori importanti, di sicuro non erano partiti pensando che dopo 32 giornate sarebbero stati ultimi in classifica. Mutti è stato mio allenatore a Verona per due anni, ho bei ricordi, credo che quella sia stata la sua prima esperienza importante che l'ha lanciato nel calcio che conta. Domenica per noi sarà difficile, dovremo stare attenti e non dare nulla per scontato, abbiamo visto il Bari vincere a Parma e pareggiare a Milano, quindi dovremo restare concentrati."
Come dichiarato dal mister romagnolo, il Cesena scenderà in campo con il consueto modulo 4-3-3. Davanti all’eterno Antonioli, la linea difensiva sarà composta da Santon e Lauro sulle fasce con Pellegrino e Benalouane al centro, mediana di qualità formata da Jimenez, Colucci e Parolo, attacco con i rapidi Giaccherini e Rosina in appoggio a Bogdani.
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