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Niente da fare. Un Cesena per nulla irresistibile è riuscito a superare il Bari che ci ha provato fino all’ultimo ma dimostrando tutte le carenze che lo hanno penalizzato in questo campionato, in particolare l’assenza di un vero centravanti, di un calciatore che la buttasse dentro. Infortunatosi Barreto, il Bari ha sempre avuto grandissime difficoltà a finalizzare tanto che il brasiliano, assente oramai da ben 21 partite (lo spezzone contro il Palermo fa poco testo), continua ad essere il capocannoniere biancorosso con 4 reti. E si sa: se non si segna si va poco lontani. Se poi arriva anche il gol “contro”… allora c’è poco da sperare.
Sabato al San Nicola arriverà la Sampdoria per una partita che deciderà definitivamente le sorti (in verità già segnate) dei padroni di casa: un eventuale passo falso potrebbe significare l'addio alla serie A anche per la matematica. Partita alla quale anche la Sampdoria è fortemente interessata vista l'attuale posizione in classifica (terz'ultimo posto).
L’attuale media punti è di 0,64 a partita: è la seconda peggiore performance per il Bari in serie A. Solo nel campionato 2000/2001 fece peggio: la media finale fu di 0,59 punti a partita.
La sconfitta patita a Cesena è la n. 20 dell’attuale campionato (nel 2000/2001 i biancorossi arrivarono a 24), la 12^ al Manuzzi, nonché la 6^ volta con il punteggio di 1-0 a favore dei bianconeri.
La sconfitta di Cesena è la n. 350 in campionato per il Presidente Vincenzo Matarrese. Il dato statistico comprende anche 321 vittorie e 368 pareggi. 1109 sono i gol fatti dal Bari nella sua gestione, 1182 i gol subiti.
Con questa sconfitta, la “gestione Mutti” è la seconda peggiore di sempre sotto la dirigenza “Vincenzo Matarrese”. La media punti dell’allenatore bergamasco è di 0,78 punti a partita. In precedenza solo Sciannimanico fece peggio concludendo la sua esperienza sulla panchina del Bari con la media di 0,75 punti a partita. Mutti ha comunque l’attenuante di aver ereditato una gestione già da tempo fallimentare.
Il gol del Cesena è giunto al 48°: in campionato è la 41^ volta che il Bari subisce un gol in questo minuto.
A segnare è stato l’albanese Erjon Bogdani, in passato seguito dai dirigenti baresi come possibile attaccante del Bari. Per Bogdani è la seconda marcatura ai galletti: nel precedente campionato realizzò il gol della bandiera a Verona con la maglia del Chievo. La partita si concluse con la vittoria del Bari per 1-2 grazie ai gol di Almiron e Ranocchia. Era il 18 ottobre 2009. Arbitrava Candussio, oggi IV° uomo a Cesena.
Ammoniti questo pomeriggio Rossi (9° cartellino giallo per lui, il 6° in trasferta) e Alvarez (3° giallo).
3^ sconfitta per il Bari con il pratese Stefanini. L’arbitro toscano aveva già arbitrato in precedenza l’incontro tra le 2 squadre (al San Nicola) ed anche in quella occasione furono i romagnoli ad imporsi (0-2). Il tabellino aggiornato è il seguente:
7 partite
3 vittorie per il Bari
1 pareggio
3 sconfitte
6 gol fatti
6 gol subiti
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