In un San Nicola semideserto Bari e Roma si sfidano per il posticipo della trentacinquesima giornata. Dopo la retrocessione matematica, Mutti si concede un paio di esperimenti: Kopunek a centrocampo, al posto di Almiron (vittima di lombosciatalgia, dirà il tecnico dopo la gara), e Romero in attacco. Fischi dalla curva Nord, all’annuncio delle formazioni, tranne che per Gazzi ed Huseklepp (“As Bari: le vostre continue programmazioni le nostre eterne delusioni”, si legge su uno striscione), mentre la Sud bersaglia solo la proprietà.
Si comincia a ritmi basi, con il Bari più propositivo e la Roma più insidiosa: al 9’ una combinazione rasoterra manda al tiro Vucinic, con palla deviata in angolo da un difensore. Poi, più nulla o quasi sino al 24’, quando su un cross di Huseklepp dalla destra, Juan intercetta la sfera con un braccio. E’ rigore: batte Bentivoglio, che spiazza Doni per la rete dell’1-0.
Immediata la risposta degli ospiti: è il 30’ quando Totti buca su punzione una barriera malposizionata e trafigge Gillet per l’1-1. Stringe i tempi la Roma, che va vicino al sorpasso al 37’: finta di Menez su Belmonte e delizioso duetto con Totti, con conclusione del francese che termina sul fondo. Poi, dopo 1’ calcia Totti a colpo sicuro, ma trova solo il gomito di Parisi.
E’ il Bari però a rimettere la testa avanti al 42’, quando Huseklepp si avvita su cross di Romero dalla destra e firma di testa, eludendo la guardia di Juan e Cassetti, il primo gol in campionato. Che vale il 2-1 di fine tempo.
Cambia i partner di Totti, Montella, dopo l’intervallo: fuori Menez e Vucinic, dentro Borriello e Taddei. Sembrano però complicarsi maledettamente le cose, quando al 2’, De Rossi rifila una gomitata a Bentivoglio e si fa espellere, lasciando i compagni in 10. Il pareggio, tuttavia, arriva comunque al 12’: Gillet si oppone a Totti dalla distanza ma nulla può su rigore, concesso per fallo di Belmonte su Juan. Gol 206 in serie A per il capitano giallorosso, che scavalca Baggio nella classifica dei marcatori di tutti i tempi. Davanti a Doni, tuttavia, la difesa continua a sbandare ed è Juan a sfiorare la clamorosa autorete su passaggio, ancora dalla destra, di Bentivoglio: il palo salva Doni.
Rimodellata su un 4-3-2, la Roma perde filtro e rischia ancora su una combinazione Donati-Huseklepp, con il norvegese anticipato da Doni, e soprattutto su una conclusione a giro di un Bentivoglio (27’), particolarmente ispirato. Fiuta la vittoria Mutti, che osa con un attaccante in più: fuori Donati e Romero, dentro Alvarez e Ghezzal.
E’ però la Roma ad andare vicino al tris, quando Russo giudica da rigore un contatto fra Glik e Borriello, espellendo il difensore polacco per le successive proteste. Di nuovo contro Totti e Gillet, ma stavolta vince il portiere belga, costringendo il numero 10 giallorosso ad angolare troppo e cogliere il palo.
Pericolo scampato: il Bari serra i ranghi con Rossi (fuori Huseklepp), rischia su tiro di Cassetti (esterno della rete al 42’) ma confeziona in contropiede una ghiottissima occasione con Ghezzal, che timbra la traversa in volata. Roma nervosa, che chiude addirittura in nove per l’espulsione di Perrotta, autore di una scorrettezza ai danni di Masiello. Neppure stavolta, il Bari beneficia però della superiorità numerica: un cross dalla sinistra trova la deviazione rapinosa di Rosi, entrato da pochi minuti al posto di Cassetti (in ritardo Parisi), che sigla il 3-2 finale di una partita bizzarra.
Bari-Roma 2-3
Bari: Gillet – Masiello A., Glik, Belmonte, Parisi – Donati (28’ st Ghezzal), Kopunek, Gazzi – Bentivoglio – Romero (28’ st Alvarez), Huseklepp (37’ st Rossi).
A disposizione: Padelli, Rinaldi, Codrea, Rivas.
Allenatore: Mutti.
Roma: Doni – Cassetti (43’ Rosi), Burdisso N., Juan, Riise – Pizarro, De Rossi – Menez (1’ st Borriello), Perrotta, Vucinic (8’ st Taddei) - Totti.
A disposizione: Lobont, Brighi, Castellini, Simplicio.
Allenatore: Montella.
Arbitro: Russo (assistenti Angrisani-Santuari, quarto uomo Guida)
Reti: 25’ pt Bentivoglio rig., 30’ pt Totti, 42’ pt Huseklepp, 12’ st Totti rig., 50’ st Rosi.
Espulsi: 3’ st De Rossi per gioco falloso, 33’ st Glik per proteste, 46’ st Perrotta per gioco falloso.
Angoli: 5-4 per la Roma.
Recupero: 1’ + 7’
Paganti 1592, abbonati 14.057, per un incasso di Euro 198.662,00.
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