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 Se è vero che bisogna rendere a Cesare quel che è di Cesare, si può dire che domenica sera il Bari abbia subito un furto. Sarebbe ingeneroso, questa volta, parlare di prestazione incolore dei biancorossi: contro la Roma, a dispetto del risultato finale, è mancata solo la fortuna, di certo non l’impegno.
Un’analisi accurata sul posticipo della domenica l’ha fatta Erik Huseklepp, autore di una delle due marcature baresi: “Questa rete per me significa tanto, dopo un periodo triste privo di gol. Ho cercato di segnare anche nelle partite precedenti, ieri ci sono finalmente riuscito. Normalmente sono un assistman per i miei compagni, ma mi impegno sempre per andare a segno. Sono felice per la prima rete in serie A, tra le migliori 6 della mia carriera”. Sempre sereno e solare, l’attaccante norvegese, che in passato aveva già realizzato goal di testa, confida un retroscena con il suo connazionale Riise: “Mi ha salutato, abbiamo parlato un pochino; era felice per me e per il mio goal”. Tra i tanti complimenti, anche alcuni messaggi da amici e familiari: “Ho ricevuto un sacco di messaggi dai miei amici e dalla mia famiglia. Hanno visto la partita in tv dalla Norvegia ed erano tutti contenti per me”. Peccato, però, che questo momento di gioia sia avvenuto in un clima di delusione per la retrocessione in serie B. “Posso dire che sono sempre stato accolto bene dai tifosi. È naturale che adesso ci siano contestazioni, ma io ho sempre sentito il supporto della gente”. Huseklepp, poi, racconta un incredibile battibecco verbale con Totti e alcuni suoi compagni (Cassetti e Borriello), con tanto di pseudo avvertimenti nei confronti dell’attaccante barese affinchè non infierisse verso la squadra giallorossa: “Totti, Cassetti e Borriello spesso si avvicinavano dicendomi –occhio-. Sono cose che non mi interessano, perchè legate all’emotività del momento”.
Chiusa la parentesi Roma, infine, si parla di futuro: “La mia intenzione è quella di giocare bene le prossime tre partite, poi si vedrà. Contro il Lecce proverò a fare il bis con un altro gol”.
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