Il giorno dopo la smentita da parte del Primo Cittadino barese Michele Emiliano dell’istanza di fallimento presentata dal Comune riguardante l’A.S. Bari, si è presentato nella sala stampa del San Nicola il centrocampista offensivo Jaime Romero Gomez, giunto in prestito dall’Udinese. Il giovane spagnolo ha commentato la sua prestazione nella decima sconfitta casalinga ottenuta dai biancorossi contro la Roma: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile perché loro cercavano punti utili per la Champions. Nonostante ciò, avremmo meritato di concludere con un altro risultato. Personalmente non giocavo da tanto tempo però ritengo di essermi impegnato al massimo anche se ho giocato da attaccante, ruolo non mio. Mi reputo soddisfatto della mia prestazione e se il mister mi dovesse riproporre contro il Palermo sono pienamente disponibile”. Il giocatore si è detto anche felice per aver servito l’assist per il primo gol del suo compagno, il norvegese Huseklepp: “Huseklepp a fine partita mi ha ringraziato, spero di fare anche nelle prossime tre gare altri cross utili e lasciare un segno con la maglia biancorossa”.
La terz'ultima sfida per la compagine biancorossa, come dicevamo, sarà contro il Palermo allenato da Delio Rossi; il numero 32 biancorosso ha commentato in modo lapidario la prossima sfida: “Andremo lì senza pensieri per la testa e per giocarcela sino alla fine cercando la vittoria”.
Il centrocampista della squadra pugliese ha disputato soltanto otto presenze a causa di un lungo infortunio; ha voluto, pertanto, commentare in modo sincero la sua parentesi con la maglia biancorossa: “Ho pagato tutta la stagione un infortunio che ha condizionato il mio rendimento. Quando poi sono stato chiamato in causa, come per esempio contro il Milan, ammetto di non essere riuscito ad esprimermi al meglio, ma ad onor del vero, ha pesato anche il rendimento non positivo della stessa squadra. Nessuno tra i miei compagni, mister ed addetti ai lavori, avrebbe potuto immaginare tutto ciò”. Nonostante questa nota negativa, Romero ha difeso l’operato dello staff medico di Via Torrebella.
Sul suo futuro non ci sono ancora certezze: “Il mio cartellino è detenuto dall’Udinese. Adesso penso a terminare queste ultime tre partite e poi deciderò assieme alla società il mio futuro”.
L’allenamento della troupe allenata da Bortolo Mutti è iniziato alle 17. Per il capitano Gillet ancora lavoro differenziato; se non dovesse farcela Padelli è in preallarme per la trasferta contro i siciliani. Mentre l’argentino Almiron da ieri ha ripreso ad allenarsi a pieno regime con il resto del gruppo.
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