Bari in ritiro preventivo, in vista della trasferta di Bologna. L’ha annunciato la società al termine della gara perso contro il Lecce: un provvedimento che sa tanto di fuga da un ambiente che si farà ancora più ostile, dopo la sconfitta nel derby. In sala stampa ha parlato per tutti il tecnico Bortolo Mutti: “E’ stata una partita che abbiamo gestito discretamente nel primo tempo – ha commentato l’allenatore bergamasco – La prima rete del Lecce ci ha, però, tramortito. Quell’autorete ha poi chiuso ogni forma di reazione organizzata”.
Qualche parola spesa anche per il giovane Grandolfo, gettato nella mischia (prima volta al San Nicola) alla disperata ricerca di peso offensivo: “E’ un ragazzo solido, di movimento, mi ricorda Floccari. Ha testa giusta per poter crescere e farsi notare”.
Anche contro il Lecce, il Bari ha recriminato per un fallo di mano di Gustavo non ravvistato dall’arbitro Morganti: “Non ci stanno rispettando, lo dico a nome dello spogliatoio. Tanti gli episodi sfavorevoli, e purtroppo ripetuti: non siamo considerati come le altre”.
Mutti si è soffermato anche sui verdetti della zona bassa della classifica: “I responsi maturati sono quelli giusti. Hanno avuto la meglio le squadre che hanno saputo uscire dai momenti di difficoltà, rialzandosi anche quando sembrano precipitare”.
Chiosa finale dedicata ad un bilancio della gestione del gruppo: “Da qualcuno, onestamente, mi aspettavo molto di più: mi riferisco ai giocatori che potevano fare la differenza e che, invece, poiché non hanno visto l’obiettivo a portata di mano, si sono appiattiti”. |