Il Bari che non t’aspetti si sveglia all’ultima giornata di campionato e travolge il Bologna al Dall’Ara con una vittoria che non ammette repliche. Una vittoria che però lascia l’amaro in bocca ai tifosi biancorossi per quello che poteva essere e non è stato: un campionato giocato con il freno a mano tirato e conclusosi troppo presto per il Bari. Tanto è stato detto e tanto è stato scritto su questa annata. Ora servono i fatti, serve costruire un altro Bari: rinnovare la società e pianificare la serie B che dovrà essere di passaggio. Bari non può aspettare, né può vedere realtà - dal punto di vista politico ed economico al pari livello - confrontarsi l’anno prossimo in coppe europee. Bari è stanca della una sua storia vissuta tra lampi e mediocrità, Bari vuole altro. Si arrivasse ad un accordo tra le parti interessate al futuro di questa squadra e si aprisse una pagina nuova, una pagina che sia l’inizio di una nuova storia che dia speranza non solo al lato calcistico della città ma all’intera Bari. Lo sport motore di una rinascita.
La vittoria di Bologna (la terza nella sua storia) ha un nome: Francesco Grandolfo. Non ancora diciannovenne (è nato il 26 luglio 1992), barese di Castellana Grotte, per la prima volta in campo dall’inizio della partita, è stato autore di una tripletta che lo inserirà tra i goleador biancorossi di sempre. Prima di oggi solo 7 giocatori avevano segnato 3 gol in trasferta con la maglia del Bari in campionato, ma nessuno in serie A:
22/3/1931 - B - Monfalcone-Bari 5-3 - Scategni
15/10/1933 - B - Spal-Bari 2-3 - Frossi
25/3/1956 - B - Marzotto-Bari 0-4 - Baccalini
26/2/1967 - C - Akragas-Bari 1-3 - Mujesan
18/4/1993 - B - Bologna-Bari 2-3 - Protti
20/9/2003 - B - Verona-Bari 4-3 - Spinesi
21/4/2009 - B - Ancona-Bari 0-3 - Barreto
3 gol vennero segnati anche in uno spareggio (23/5/1954 - Foggia-Bari 2-5) da Aldo Santoni.
In totale - in campionato, spareggi esclusi! - sono ora 23 i triplettisti del Bari. Il record è di Scategni con 7 triplette, mentre 2 ne hanno Marchionneschi, Costantino, Voros, Mujesan e Protti.
4 reti per il Bari in una sola partita le hanno segnate Bottaro (in serie B contro la Pistoiese), Bisigato (in serie A contro il Genoa), Marchionneschi (in serie B ancora contro la Pistoiese) e Mujesan (in serie C contro il Siracusa).
Grandolfo diventa il 417° giocatore ad aver segnato almeno un gol in campionato con la maglia del Bari. Sperando che continui a segnare con il Bari e non faccia la fine di tanti suoi predecessori mandati a fare le fortune di altre squadre.
Per il Bari è la 6^ partita terminata sullo 0-4 nella sua storia: in precedenza aveva vinto con questo punteggio a Palma Campana contro la Palmese (in serie C il 28 ottobre 1951), a Latina (in serie C il 30 dicembre 1951), a Gela (in serie D il 4 ottobre 1953), a Valdagno contro il Marzotto (in serie B il 25 marzo 1956), a Verona (in serie B il 31 ottobre 1993).
Il Bari non segnava 4 gol in campionato dal 30 gennaio 2010 contro il Palermo (4-2). Non segnava, invece, 4 gol in trasferta dal 25 aprile 2009 contro l’Albinoleffe (1-4). Non segnava 4 reti in trasferta - in serie A - dal 27 ottobre 1940 a Trieste (2-4).
Il Bari conclude così il suo campionato con 24 punti e la media di 0,63 punti a partita. Nella sua storia, in serie A, solo nel campionato 2000/2001 aveva fatto peggio con 0,59.
Seconda vittoria per Bortolo Mutti sulla panchina barese, anche questa in trasferta (in precedenza a Parma). La sua media punti è ora di 0,71: in serie A, con il Bari solo Sciannimanico, Magni, Maestrelli e Matteucci hanno fatto peggio.
I gol sono stati segnati al 28° (33^ volta nella storia biancorossa), 46° (33^ volta), 55° (45^ volta) e 78° (33^ volta).
Il 4° gol è stato realizzato da Huseklepp, alla sua seconda segnatura con la maglia del Bari.
Esordio fortunato per il Bari con l’arbitro tarantino Angelo Cervellera: prima partita e prima vittoria.
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