Caldo e infuocato il calciomercato del Bari, proprio come le alte temperature del periodo estivo. Le ventate di freschezza, però, nelle casse della società iniziano ad arrivare. Dopo le cessioni illustri di Barreto, Almiron, Belmonte e oggi ufficialmente di Gillet (Bologna 1,4 mil), tra le mani del ds Angelozzi iniziano ad avere un certo peso gli euro ricavati dalla partenza di questi calciatori: in totale circa 6 milioni. A questi, probabilmente, andranno aggiunti gli introiti che si ricaveranno dalle probabili cessioni di Huseklepp, Gazzi e A.Masiello (8-9 milioni di euro). Alla finestra, infatti, ci sono grandi club in attesa di risposta, Palermo, Torino e Genoa su tutti.
Capitolo cessioni. Ad impensierire i massimi dirigenti dell’as Bari, ci sono ancora i pesanti ingaggi di calciatori come Castillo, Kutuzov e Langella, sotto contratto per i prossimi 12 mesi, che non farebbero altro che complicare il bilancio societario. Difficile, dunque, trovare un’imminente sistemazione per questi over 30 biancorossi. Differente la situazione di Alvarez e Rivas. I due esterni offensivi baresi, potrebbero continuare la loro avventura a Bari in B ma con una drastica riduzione dello stipendio e con un potenziale prolungamento del contratto. Salvatore Masiello, dopo il grave infortunio, sarà nella lista dei convocati per il ritiro; si valuteranno le sue condizioni e poi verrà presa una decisione. In arrivo Lamanna che rimpiazzerà Gillet trai pali, e Forestieri in attacco; Ghezzal sempre richiesto in Russia.
Intanto fronte societario, gli americani della Real Florida Tv hanno chiesto di rinviare di una settimana l’incontro con il legale della famiglia Matarese, avv. Trisorio Liuzzi, inizialmente previsto questo pomeriggio.
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