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 Il pre-ritiro inizierà il 14 luglio ed il direttore sportivo del Bari, Guido Angelozzi, è alla costante ricerca dei tasselli che mancano da poter affidare al nuovo tecnico che dovrà rilanciare un ambiente che viene da un’umiliante retrocessione. Il ds dei pugliesi, tuttavia, per esigenze societarie, ha svolto sinora un ottimo mercato in uscita, vendendo i giocatori che avevano richieste da club di A, tra tutti la bandiera Gillet che ha salutato proprio di recente i suoi tifosi e la stampa locale. Sono rientrati alla base giocatori con grande margine di miglioramento e che si sono distinti in categorie inferiori nello scorso anno, a partire da Galano (allenato proprio da Mister Torrente), Bellomo, Marotta, Caputo. In difesa dall’Andria Bat è giunto Ceppitelli, considerato il nuovo “Ranocchia” anche se ha ancora tantissimo da dimostrare sul campo. Infine, il sostituto di Gillet sarà Eugenio Lamanna, considerato da molti addetti ai lavori il miglior portiere della scorsa stagione in Lega Pro; ovviamente la serie cadetta, soprattutto nella prossima stagione, sarà livellata verso l’alto e Bari, con tutto rispetto per Gubbio, è una piazza molto più esigente, nonostante questo giovane portiere abbia tutti i numeri e le potenzialità per emergere e far bene.
Abbiamo intervistato il ds Guido Angelozzi, impegnato nella nota sede di mercato AtaHotel Quark di Milano, nel condurre le trattative in entrata ed in uscita. Angelozzi non si è sbilanciato con nomi o promesse, ma ha dato delle indicazioni chiare sul modo in cui intendono proseguire.
Buongiorno direttore, entro il 14 luglio, data del pre-ritiro o eventualmente per il ritiro del 18 luglio nella sede di Borno, il tecnico biancorosso avrà la rosa al completo? Ed i giocatori destinati alla partenza, qualora non dovessero essere piazzati, andranno in ritiro assieme al resto della squadra?
Non è stato assolutamente semplice piazzare giocatori in uscita, considerato il mercato che è alla fase iniziale e soprattutto tenendo presente che non circola molto denaro tra i club di media-piccola fascia. In ogni caso non abbiamo ancora finito e c’è tempo per tirare le somme. Spero, comunque, entro il 18 luglio di poter affidare a Mister Torrente una rosa competitiva. I giocatori che non saranno piazzati altrove, partiranno anche loro in ritiro, poi si valuterà.
La priorità per il mercato in entrata del Bari, è acquistare altri due difensori. In questi giorni si è registrato più di un interesse per Kevin Vinetot del Genoa e per il difensore Matteo Ciofani dell’Ascoli. Conferma che sono giocatori che potrebbero vestire la maglia del Bari?
Ci sono tanti nomi di giovani interessanti che vengono accostati al Bari, ma non posso sbilanciarmi. Sicuramente il reparto difensivo è una priorità, ed ovviamente in base alle nostre esigenze societarie e le richieste del tecnico, valuteremo attentamente i giocatori che andranno a ricoprire un ruolo così delicato.
La piazza, però, chiede qualche giocatore esperto della categoria in grado di fare da chioccia ai più giovani e che soprattutto possa avere un peso determinante nella prossima stagione. Se si verificasse una possibilità del genere, proverete a prendere qualcuno, o è una possibilità da scartare? In attacco , per esempio, si vocifera da giorni, l’interessamento a Iunco del Chievo.
Non escludo nulla a priori. Ne posso fare promesse che poi non possono essere mantenute. Di certo, Iunco non ci dispiacerebbe come attaccante. Certamente non è l’età che fa la differenza, ma la voglia e determinazione, deve essere ciò che contraddistinguerà i prossimi giocatori che giocheranno nel Bari.
 In questo momento, il giocatore che ha maggiore mercato, pare sia Gazzi che ha offerte da club di A e dal Torino in serie B. Per gli altri, a parte un timido interessamento del Parma che secondo alcuni quotidiani locali avrebbe proposto il giovane brasiliano Ze Eduardo, non si ravvisano novità. Può darci qualche indicazione?
Su Gazzi confermo l’interesse della Fiorentina, ma ci sono anche altre squadre che sono pronte a subentrare. Di certo non regaleremo o svenderemo Gazzi. Per gli altri, non ci sono novità, ma saprete nei prossimi giorni. Il mercato è ancora lungo.
Le strutture del settore giovanile saranno ampliate per permettere e garantire un'ulteriore crescita e sviluppo del vivaio biancorosso?
Stiamo valutando tutto a 360° gradi. Il vivaio è una parte importante che va sempre tutelata per garantire il presente e il futuro dei club, e posso sicuramente aggiungere che il Bari punta fortemente sul suo vivaio. Siamo lavorando e valutando ogni opportunità e quindi anche le eventuali condizioni per ampliare e migliorare le nostre strutture.
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