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 Il primo giorno di allenamento in preparazione alla prossima stagione che vedrà il Bari calcare i campi di Gubbio, Nocera Inferiore, di Verona ed altre società della serie Bwin, ha offerto subito spunti di riflessione e dibattito per i tifosi biancorossi. Chi sarà il capitano del nuovo corso? Con ogni probabilità sarà designato Massimo Donati, che partirebbe solo se, prima della fine della sessione estiva di calciomercato, al ds Angelozzi venisse presentata un’offerta irrinunciabile. Solo in quel caso (ma attualmente il giocatore non ha offerte) la società di Via Torrebbella, potrebbe decidere di privarsi del centrocampista che ha militato nel campionato scozzese per alcune stagioni, lasciando un ricordo indelebile ai tifosi scozzesi quando nel preliminare di Champions, perso dal suo ex Celtic contro i “Gunners” dell’Arsenal, il 26 agosto del 2009 realizzò una gol-capolavoro.
Il centrocampista che nella scorsa stagione ha totalizzato 31 presenze, ha esordito davanti alla sala stampa ripartendo dalle ultime dichiarazioni che rilasciò qualche giorno prima dell’ultima partita del campionato: “In quella circostanza dissi che sarebbe stato difficile ricominciare dopo una stagione così deludente, con il rischio di sentirsi fischiare dal primo minuto. Sono ancora consapevole, ma sono del parere che tutto si può affrontare e superare. Mettiamoci veramente alle spalle quel campionato e ripartiamo da zero con un gruppo solido e formato da volti nuovi, con l’aiuto e la comprensione dei nostri tifosi”.
Il prossimo capitano biancorosso, anche se non c’è ancora l’ufficialità, ha subito fatto chiarezza sul suo futuro e sul ruolo da leader che vorrebbe ricoprire: “Sono arrivati tanti giovani vogliosi di dimostrare il loro valore. Non mi sono mai tirato indietro, neanche quando c’era da prendersi i fischi, io continuavo a dare il mio contributo. Voglio fare da chioccia ai ragazzi e se dovessi essere designato come nuovo capitano, sarei davvero onorato nel ricoprire un ruolo fondamentale”.
Sugli obiettivi stagionali dei Galletti non si è sbilanciato, piuttosto ha avuto parole di stima per l’allenatore e il direttore sportivo Guido Angelozzi: “Mister Torrente viene da due campionati vincenti, ci sa fare con i giovani e ha tutte le carte in regola per poter fare bene. Un elogio va fatto anche al direttore sportivo che sta dimostrando di saperci fare, investendo sui giovani determinati. Tuttavia, fare previsioni ora è fuori luogo”.
Infine su una sua possibile cessione è stato molto lapidario: “Non c’è alcuna offerta, sono un giocatore del Bari ancora sotto contratto ed ho la testa solamente qui. Poi se dovessero presentarsi offerte considerevoli, le valuteremo insieme alla società, ma ripeto sono concentrato per l’inizio della nuova stagione”.
Al termine della conferenza il centrocampista ha preso parte insieme ai suoi compagni alla prima seduta di allenamento guidata da Mister Torrente. Domani si replica, con ogni probabilità sempre all’antistadio, con la speranza per i giocatori biancorossi di trovare un caldo meno torrido.
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