Manca solo l'ufficialità ma l'Atalanta, oltre ad aver trovato da tempo l'accordo con il Bari, ora ha convinto anche A. Masiello: il difensore nella prossima stagione vestirà la maglia degli orobici. L’operazione costa ai bergamaschi 2,5 milioni di euro più l'intero cartellino di Marino Defendi che, quindi, farà parte della rosa a disposizione di Torrente nella prossima Bwin. Così dopo 4 anni, 132 presenze e 3 reti A. Masiello dà l'addio al Bari.
Marino Defendi cresce calcisticamente nel settore giovanile dell'Atalanta, nel quale disputa tutti i campionati dalla categoria Esordienti a quella Primavera.
Il 20 febbraio 2005 esordisce in Serie A nell'incontro Atalanta-Bologna 2-0, all'età di 19 anni e 125 giorni, collezionando la sua unica presenza stagionale. La stagione successiva, in seguito alla retrocessione dei bergamaschi, disputa il campionato di Serie B, vincendolo. Il suo apporto risulta convincente, fornendo numerose prestazioni positive e quattro reti, fra cui una di pregevole fattura in casa contro il Crotone.
La promozione ottenuta lo riporta in Serie A nel 2006-2007, nella quale è chiamato a confermare le ottime impressioni destate nella categoria inferiore. Poco utilizzato, disputerà un campionato con prestazioni alterne. Il 10 marzo 2007 realizza la prima rete nella massima serie, durante Atalanta-Parma 1-1. Nonostante il cambio di allenatore, la stagione successiva lo vede ancora poco utilizzato, complice anche una fastidiosa pubalgia. Nel gennaio 2008 si trasferisce al Chievo in prestito fino al termine della stagione, ma ancora una volta fatica a trovare spazio.
Nel 2008-2009 ritorna all'Atalanta, ma nella prima parte di campionato siede spesso in panchina. Sembra ormai etichettato come eterna promessa quando, complice anche l'infortunio del titolare, disputa un girone di ritorno concreto ed efficace. Nell'estate 2009 viene ceduto al Lecce, con la formula del prestito con diritto di riscatto della comproprietà, e sigla la sua prima rete alla seconda giornata durante Piacenza-Lecce (3-2). Al termine della stagione la società salentina non esercita il diritto per il riscatto della comproprietà, permettendone il rientro a Bergamo.
Nella prima parte di stagione trova poco spazio, tant'è che la prima partita disputata nella nuova stagione avviene il 27 ottobre nella partita di Coppa Italia contro il Livorno. Nel mercato di gennaio 2011,desideroso di giocare con continuità, accetta la proposta del Grosseto, che lo acquista a titolo temporaneo e segna il suo primo gol con la maglia biancorossa alla sua terza uscita contro il Vicenza. Conclude lo scorcio di campionato con la squadra maremmana con 18 presenze. Scaduti i termini del prestito, il giocatore torna all'Atalanta.
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