"Perché noi abBiamo un sogno", recita così, con una B enorme al centro della parola "abbiamo", lo slogan per la campagna abbonamenti dello Spezia, squadra che prenderà parte al prossimo campionato di Prima Divisione di Lega Pro con un unico obiettivo dichiarato: la promozione in serie B. Il pubblico ha subito risposto presente: ad oggi sono quasi 2000 le tessere sottoscritte sui 10336 posti dello stadio "Alberto Picco". Del resto elementi come Fissore, Rivalta, Pedrelli, l’ex barese Bianco, Carobbio, Madonna, Marchini, Vannucchi, Evacuo, Iunco e Testini promettono, almeno sulla carta, un campionato di vertice per la formazione ligure. Sarà compito dell’allenatore Gustinetti assemblare una squadra con molti elementi di categoria superiore per conseguire l’agognato salto nella serie cadetta.
La rinascita di questa gloriosa e blasonata società è datata 12 agosto 2008, giorno in cui Gabriele Volpi, patron della Pro Recco di pallanuoto, acquista l’ASD Spezia Calcio 2008, società nata dopo la messa in liquidazione dello Spezia Calcio, con conseguente ripartenza dalla serie D. Eppure il biennio 2005-2007 aveva riservato grosse soddisfazioni agli spezzini, con il ritorno in B dopo 55 anni e successiva salvezza a scapito del Verona ai play out, agguantati grazie ad una storica vittoria per 3-2 sul campo della Juventus all’ultima giornata. Ma la disastrosa stagione 2007/2008 con retrocessione in Lega Pro e l’impossibilità di iscriversi al nuovo campionato portarono all'inevitabile discesa nei dilettanti. Dopo il secondo posto nel girone A di serie D e aver ripreso la denominazione Spezia Calcio, nell’estate del 2009 i liguri furono ripescati nella Seconda Divisione di Lega Pro, per poi salire subito in Prima Divisione sotto la guida di mister D’Adderio. Nella scorsa stagione, con lo stesso allenatore, esonerato alla quinta giornata e poi richiamato a marzo al posto del subentrato Pane, lo Spezia ha sfiorato i play off arrivando sesto in campionato.
È il nuovo allenatore Gustinetti a guidare gli aquilotti nel debutto in Coppa di questa stagione: lo Spezia liquida per 3-0 la Valle D’Aosta e si regala la trasferta a Bari in un match che si preannuncia dai buoni contenuti tecnici. Nelle amichevoli estive i liguri hanno mostrato tutta la loro solidità strapazzando Val Gardena (14-0) e Virtus Entella (4-0) ed impattando per 0-0 contro la Sampdoria. 7-0 al Forte dei Marmi, invece, nell’ultimo test infrasettimanale prima della sfida contro i biancorossi, in cui si è rivisto in campo Vannucchi, al rientro dopo il lungo infortunio al crociato del ginocchio sinistro.
Gustinetti ha convocato 19 giocatori per l’incontro di domani sera: Francesco Conti, Danilo Russo, Alberto Bianchi, Fabio Lucioni, Davide Marchini, Michele Murolo, Daniele Pedrelli, Claudio Rivalta, Raffaele Bianco, Daniele Buzzegoli, Filippo Carobbio, Ondrej Herzan, Lorenzo Lollo, Nicola Madonna, Romeo Papini, Felice Evacuo, Andrea Ferretti, Antimo Iunco, Manuel Marras. Assenti Vannucchi, Testini e quel Casoli che Torrente allenerebbe volentieri a Bari dopo averne fatto uno dei capisaldi (11 reti segnate) della promozione del Gubbio in Prima Divisione due anni fa. Nel 4-2-3-1 il tecnico spezzino dovrebbe schierare Russo in porta, difesa con Marchini e Pedrelli sulle fasce, Bianchi e Lucioni nel mezzo, mediani Carobbio e Papini, trequartisti Madonna, Iunco e Ferretti dietro l’unica punta Evacuo. "Ci teniamo molto a questa partita – le parole di Gustinetti al sito ufficiale - la affronteremo con tutte le nostre forze, con la migliore formazione possibile anche alla luce dei problemini che abbiamo. Abbiamo continuato a lavorare sodo nel dopo ritiro, la fatica si sente, ma cercheremo di affrontare l'impegno al meglio. Vogliamo regalarci l'impresa di andare avanti in Coppa Italia, anche perchè avere a disposizione altre partite ufficiali è fondamentale per entrare in condizione il prima possibile e vedere il nostro vero valore."
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