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 Il nuovo Bari di Vincente Torrente, dopo aver superato lo Spezia, domenica sera affronterà in casa l'Avellino nell'incontro del terzo turno della Tim Cup. In conferenza stampa si è presentato Eugenio Lamanna, protagonista al San Nicola, al primo appuntamento ufficiale, di due eccellenti parate nel vittorioso incontro di Coppa: "Sono stati due interventi difficili - afferma il portiere ex Gubbio - ma credo che la parata dal tiro ravvicinato sia stata un tantino più impegnativa. In ogni caso, credo che la prova complessiva della squadra sia stata buona ed in linea con le precedenti gare di precampionato. Certamente era il test più attendibile, però abbiamo disputato una gara all’altezza in ogni reparto".
Il prossimo impegno prima dell’inizio del campionato sarà contro la formazione irpina allenata dal Salvatore Vullo, il numero uno del Bari ha così indicato subito l’obiettivo: "Contro l’Avellino vogliamo continuare a vincere, non solo per proseguire in Coppa, ma siamo affascinati dalla possibilità di sfidare eventualmente il Genoa o la Nocerina, quest’ultima che milita nella nostra stessa serie. Subito dopo inizierà il campionato e ci saranno 3 impegni in sette giorni, vogliamo essere protagonisti e poter dire la nostra. Sono onorato di indossare la maglia che è stata per molti anni di Gillet ma allo stesso tempo non sono spaventato. Ho entusiasmo e tanta voglia di dimostrare la mia forza e potenzialità".
Infine spazio a qualche piccola curiosità sia sul piano tecnico che extracalcistico: "Mi piace partecipare alla manovra difensiva ed essere di aiuto ai miei compagni in caso di retropassaggi. Subire poco dà ovviamente maggiore sicurezza, ma alcuni compagni oltre all’allenatore già li conoscevo e quindi sicuramente integrarsi non è un problema. Conosco ancora poco Bari e i suoi tifosi perché vivo ancora in Hotel e sto cercando casa. Sono molto amico di Alessandro Marotta - conclude l'estremo difensore - e la maglietta al termine della partita dell’altra sera, l’ho regalata al suo figlioletto proprio in virtù del nostro rapporto".
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