Il ripescaggio in Prima Divisione di Lega Pro e due clamorose vittorie in trasferta in Tim Cup contro le più quotate Portogruaro (0-3) e Varese (0-1). Sarà un agosto da ricordare per i tifosi avellinesi. È con il morale a mille, quindi, che gli irpini affronteranno i biancorossi nella sfida in programma domani sera al San Nicola.
Nata dopo la mancata iscrizione dell’US Avellino al campionato di Lega Pro nell’estate del 2009 (dichiarata poi fallita nell’ottobre 2010), l’AS Avellino 1912 è stata protagonista di una rapida scalata dalla serie D alla Prima Divisione nel giro di due anni.
Il tecnico Salvatore Vullo, subentrato nel febbraio 2011 a mister Marra, con un lungo curriculum sulle panchine delle serie minori, proprio ad Avellino, nella stagione 2002/2003, conseguì il risultato più prestigioso della sua carriera guidando gli irpini alla promozione in serie B.
Da tenere d’occhio tra i biancoverdi l’ala destra Millesi, ex Catania, Spezia, Foggia e Salernitana, il centrocampista Correa, autore della rete vittoria su punizione a Varese e con un passato anche a Gallipoli, Taranto e Lazio, e l’ala sinistra panamense Herrera, due volte a segno contro il Portogruaro.
Sono venti i giocatori convocati da Vullo per la trasferta di Bari. Assenti i due nuovi acquisti Justino e Falzerano. Nel 4-4-2 del tecnico dei campani troveranno spazio Fumagalli in porta, Calvarese e De Gol come terzini, Porcaro e Cardinale al centro della difesa, Correa e D’Angelo in mediana con Millesi ed Herrera sulle fasce, De Angelis e Lasagna in attacco.
"Siamo consapevoli della forza dei pugliesi – le parole di Vullo in conferenza stampa – ma anche consapevoli che possiamo fare bene e continuare a vincere. Non faremo la parte del pugile che le prende solamente ma vorremmo anche darle. L’importante – conclude - è fare bella figura perché il nostro obiettivo dovrà essere farci trovare pronti per l’inizio del campionato il 4 settembre".
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