Presentato nel pomeriggio Diego Fabian Polenta, difensore uruguagio classe 92’ di chiare origini italiane (il bis nonno è nato ad Ancona). Nonostante il reparto difensivo fino ad ora ha impressionato (0 gol al passivo in oltre 180 minuti), il difensore centrale punta a connquistare il posto grazie alla sua ecletticità: "Questo Bari mi ha impressionato positivamente, soprattutto per la grande forza della squadra che è riuscita a cogliere la vittoria in extremis. Vincere così dà morale, speriamo di proseguire così. In difesa i miei nuovi compagni sono davvero forti e Borghese fa anche un po’ paura (ride sornione, ndr). Io mi sento comunque pronto a giocarmi una maglia da titolare: negli ultimi due anni, sia in Primavera che in Nazionale, ho ricoperto il ruolo di terzino sinistro ma sono adattabile anche a destra”.
L'uruguagio ha poi descritto le sue qualità, rivelando anche il suo idolo da bambino e il giocatore a cui ora si ispira: "Polenta è un giocatore umile e con un grande carattere. Sin da piccolo avevo come idolo Montero perché è uno che picchia dura in campo e ha grinta da vendere. Attualmente credo che Lugano sia un esempio per noi difensori uruguagi. In realtà è tutto il movimento calcistico in Uruguay che dal Mondiale sino alla vittoria in Coppa America è entrato a far parte nel novero delle Nazionali più forti”.
Polenta, che indosserà la maglia n. 22, ha rassicurato di non essere distratto dalle voci di mercato che lo vogliono nell'orbita di club blasonati per la prossima stagione e ha ringraziato pubblicamente Torrente: "Ho mosso i miei primi passi da calciatore in Italia al Genoa grazie a Mister Torrente. Devo moltissimo a lui, e se oggi sono qui, avendo rifiutato altre proposte di A, è soprattutto perché conosco bene che tipo di allenatore sia e la sua voglia incredibile di vincere. Mi manca però ancora qualche giorno per essere pronto, so benissimo che con Mister Torrente sarò schierato soltanto se correrò abbastanza e mi calerò in questa nuova realtà con la massima concentrazione”.
Notiziario Allenamento.
Allenamento defaticante e palestra per gli undici titolari di ieri. Partitella su campo ridotto per un 6 vs 6, invece, per chi non ha giocato a Modena: presenti una trentina di tifosi con un orecchio alle notizie provenienti dal calciomercato. Ultimo allenamento per il portiere Zlamal, che è stato ceduto in prestito per un anno al Sigma Olomouc, squadra della Repubblica Ceca.
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