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 L'attaccante esterno del Bari, Marino Defendi, che sinora ha giocato soltanto due spezzoni di partita, domani sera potrebbe fare il suo esordio da titolare: "Sinceramente non so ancora se giocherò titolare o partirò dalla panchina - afferma - spetta al Mister decidere, io posso soltanto farmi trovare pronto quando sono chiamato in causa. Certo in settimana abbiamo provato un po’ di soluzioni offensive e spero sinceramente sia la volta del mio turno".
Il numero 34 a disposizione di Torrente è apparso voglioso di dare il suo contributo ed ha provato ad indicare la via maestra per sbancare lo stadio "Euganeo" di Padova: "Non sarà semplice lo sappiamo, ma dobbiamo restare concentrati ed essere accorti nel concedere poco. Per portare a casa un risultato positivo, servirà cuore, coraggio e tanta corsa. Dovremo sfruttare le ripartenze, la profondità ed essere cinici nel capitalizzare le occasioni. Una vittoria ma anche un pareggio, sarebbero molto importante per il morale e la classifica stessa".
Il giocatore ha poi tracciato il profilo dell’avversaria: "Il Padova è una squadra con elementi che in questa categoria possono risultare determinanti in qualsiasi momento. Non credo che i vari Italiano, Milanetto possano essere frenati dalla loro età, anzi, sono giocatori ancora affamati che hanno dimostrato sempre continuità anche nelle passate stagioni".
Finale dedicato alla sua collocazione tattica in campo: "Mi trovo bene sia come esterno offensivo nel trio d’attacco o anche come interno alto a centrocampo. C’è molta concorrenza, ma ciò non mi spaventa perché abbiamo il dovere di farci trovare pronti".
Oggi la squadra si è allenata a porte chiuse per provare gli ultimi schemi prima della partenza per il Veneto. Marino Defendi probabilmente sarà schierato nel tridente d’attacco, De Paula sarà spostato centralmente, mentre Forestieri, Marotta e Ciccio Caputo sono in ballottaggio per una maglia, con l'italoargentino favorito.
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