Lamanna 5.5: Qualche piccola incertezza e un'inquietante ritrosia nelle uscite sulle palle alte.
Crescenzi 4.5: Pessimo debutto in campionato. Sovrastato senza opporre resistenza da Trevisan, vive un primo tempo horror preso in mezzo alle sgroppate di Renzetti e Cacia. Finisce con i crampi, e di certo non è buon segno.
Borghese 6.5: Uno dei pochi a non perdere la testa. Fa valere centimetri e fisico nel duello contro Ruopolo e sulle palle da fermo è pericoloso in fase offensiva.
Claiton 6: Con meno sicurezza rispetto a Borghese ma riesce comunque a cavarsela, a volte usando le maniere cattive.
Garofalo 5: Spinge molto ma apre praterie agli inserimenti di Dramè. Questa volta i suoi cross non hanno i giri giusti.
Kopunek 4.5: Impresentabile. Litiga con il pallone tra i piedi, spaesato tatticamente e senza la giusta personalità per imporsi in un ruolo così delicato.
dal 46' Forestieri 5.5: Entra in campo con il piglio giusto, facendosi apprezzare per alcuni ripiegamenti difensivi. Ma in attacco è sempre lontano dalla porta, emarginato sulla sinistra.
Donati 6: Non è evidente il suo lavoro ma corre dall'inizio alla fine coprendo in lungo e in largo il campo. Chiedergli anche la qualità nelle giocate sarebbe troppo.
De Falco 6: Battaglia dura con Marcolini e Milanetto che non lo vede soccombere. Il più pericoloso dei biancorossi con un tiro dai 30 metri deviato da Pelizzoli in angolo.
De Paula 5.5: Vivace ma predica nel deserto. Nella ripresa si deprime ed esce dal match prima mentalmente e dopo fisicamente.
Marotta 4.5: Lento, impacciato e in difficoltà spalle alla porta, quando ha l'occasione giusta la spreca in maniera ignobile.
dal 65' Caputo 5.5: Non cambia l'inerzia del match ma almeno ci mette un po' di corsa e grinta.
Bogliacino 5: Posizione ibrida che non ne esalta le caratteristiche, anzi ne mette in mostra la palese carenza di condizione fisica. (dal 79' Defendi sv: Perchè gioca così pochi minuti?)
Torrente 4.5: Ha dichiarato che il suo Bari è da play off, ma di certo a Padova non l'ha dimostrato. Biancorossi evanescenti nel gioco d'attacco ed incapaci di costruire una trama di gioco convincente. La colpa è dell'allenatore che aggrava il tutto con una formazione iniziale francamente incomprensibile.
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