Il Bari di Torrente dopo la vittoria sul campo dell’ex capolista Sassuolo, ha l’obbligo di continuare la sua striscia, non solo per la classifica che deve continuare a smuovere, ma anche per cancellare per sempre quel record negativo che vede l’assenza di vittorie in casa dal 26 settembre contro il Brescia. In settimana, tuttavia, nonostante la seconda vittoria esterna, c’è stata qualche polemica sul gioco non brillante, ma c’è la possibilità e la voglia da parte dei biancorossi di offrire una buona prestazione davanti al proprio pubblico già da sabato.
Abbiamo intercettato telefonicamente il direttore sportivo Guido Angelozzi, con cui abbiamo parlato degli ultimi avvenimenti circa la risoluzione contrattuale dell’attaccante Langella, delle difficoltà incontrate sinora dal Bari e della prossima gara contro il Livorno.
Buonasera direttore. Ieri Langella ha rescisso il contratto che lo legava al Bari, vuole aggiungere una sua risposta a quanto ha dichiarato il giocatore in merito alla scarsa considerazione che aveva di lui l'allora tecnico Ventura?
Ci siamo lasciati con la risoluzione contrattuale in quanto abbiamo trovato un accordo da ambo le parti. Non è più un nostro tesserato, preferisco non alimentare altre polemiche. Posso soltanto aggiungere che stavamo lavorando da tempo per trovare un accordo che non nuocesse ad alcuno.
È possibile che la risoluzione contrattuale avvenga anche per altri tesserati, fuori rosa, escluso Masiello che costituisce un caso a parte in cui la decisione spetterà al Collegio Arbitrale?
No, al momento non abbiamo discusso con nessun altro tesserato. Vedremo, anche perché ci vuole la volontà di entrambi le parti.
Il Bari di Torrente anche non offrendo una prestazione ottimale ha ottenuto tre punti di fondamentale importanza per il proseguo del campionato, avvicinandosi ulteriormente alle altre pretendenti per un campionato di vertice, anche se la stagione è lunghissima ed è difficile sbilanciarsi in pronostici.
Siamo contenti per i tre punti e la seconda vittoria esterna ottenuta. Così come siamo consapevoli che dovremo migliorare il gioco, raggiungere una condizione fisica migliore e perfezionare alcuni meccanismi. Abbiamo un tecnico capace ed un gruppo unito che lo segue, sono fiducioso sul nostro campionato.
La classifica? Al momento non la guardo, in ogni caso, non mi sembra che le altre squadre che ci precedono, hanno espresso un gioco offensivo o spettacolare. In questa serie, contano soprattutto i risultati e chi sarà maggiormente in forma sino alla fine.
In Lega Pro l’attaccante dello Spezia, Mastronunzio è ancora a secco di gol, tuttavia, ha comunque qualche rimpianto perché il giocatore non ha optato per la piazza barese? Non crede che Torrente può reputarsi soddisfatto, ora che si è sbloccato anche Marotta, uno che ha sempre segnato in qualsiasi categoria abbia militato?
Mastronunzio è un attaccante che abbiamo cercato per tutta l’estate: l’avevamo preso, ma lui alla fine ha optato per una scelta di vita, ovvero di rimanere vicino alla Toscana. Lo volevamo, mentre lui era titubante sul trasferimento. Da fine stagione scorsa, abbiamo deciso di puntare soltanto su giocatori motivati convinti ed onorati dall’indossare i colori biancorossi. Non ho alcun rimpianto e gli auguro tutta la fortuna ancora per la sua carriera.
Sono felice che Marotta si sia sbloccato, è un ragazzo che non si arrende alle prima difficoltà, ma che lavora sempre con serenità e determinazione. Sono convinto che anche De Paula (già autore di due gol, ndr) e Caputo potranno dire la loro. Poi ovviamente se non dovesse essere così interverremo nel mercato di riparazione, ma bisogna sostenere tutti i giocatori e il tecnico che meritano fiducia.
Che gara dobbiamo aspettarci contro il Livorno? Sarà possibile sfatare il tabù San Nicola che dura dal 26 settembre scorso?
Ogni partita in questo campionato è un’incognita. Devi giocartela sino alla fine con la massima concentrazione e commettere meno errori possibili per aggiudicarti l’intera posta in palio. Loro hanno già dimostrato di saper vincere in trasferta, ma noi faremo la nostra partita a prescindere senza farci condizionare. Ci teniamo a regalare una gioia ai nostri tifosi e riempire la casella vittorie anche in casa.
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