Il Bari ritorna alla vittoria esattamente dopo più di un anno, in un momento delicatissimo a causa della penalizzazione di due punti (che sarà ufficializzata dalla settimana prossima): gli uomini di Torrente hanno risposto alla grande senza subire alcun contraccolpo psicologico tenendo meglio il campo rispetto alle precedenti gare e conquistando una vittoria fondamentale per la classifica.
Il match winner della partita è stato Martino Borghese, che dopo otto minuti sullo spiovente di un corner ha infilzato il portiere livornese Bardi. Sul gol il difensore barese ha esultato correndo verso Torrente ed in zona mista, al termine della partita, ne ha spiegato il motivo: "Questa vittoria è del gruppo, sempre più compatto con una voglia incredibile di non mollare mai. Sul gol mi è venuto spontaneo correre per andare ad abbracciare il mister che nei giorni scorsi è stato oggetto di critiche un po’ eccessive. E’ lui l’artefice di questo gruppo che sta diventando sempre più forte ed unito: dal primo all’ultimo panchinaro, siamo come fratelli. Il gol lo dedico soprattutto al mister ma anche a a tutti i miei compagni, al direttore e allo staff per aver lavorato duramente da quest’estate”. Il difensore centrale, sempre più leader della difesa, ha poi parlato della gara: "Abbiamo dominato per circa un tempo, poi nel secondo tempo inizialmente siamo un po’ calati, ma siamo riusciti a resistere e ad amministrare in modo saggio la vittoria. E’ un risultato importante, e vogliamo proseguire questa striscia favorevole di risultati”.
Il numero 55 biancorosso ha detto la sua anche sulla penalizzazione che sarà ufficializzata la settimana prossima: "Certo ci dispiace perché stiamo facendo bene e i risultati ora stanno arrivando! Ma noi dobbiamo concentrarci soltanto sul calcio giocato e lasciare a chi di competenze certe questioni”. Ha poi rivolto un ringraziamento ai suoi tifosi ed anche un appello affinché continuino a sostenerli: "Questo pubblico focoso rispecchia il mio carattere. Figuriamoci quando accoreranno a seguirci più numerosi il San Nicola diventerà una vera bolgia. Mi auguro facciano sempre sentire il loro sostegno perché soprattutto in casa, loro sono il nostro dodicesimo uomo aggiunto”.
Il giocatore barese, che ha stretto da subito amicizia con Massimo Donati, ha rivolto parole di elogio al suo capitano: "Il capitano è il nostro guerriero. Non tira mai i remi in barca, anche quando la benzina è finita, lui è lì a dare la carica al resto del gruppo. Lo ringrazio pubblicamente, perché è un esempio per tutti e da uno come lui, che è un giocatore di categoria, possiamo soltanto apprendere ed emularlo".
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