La Liomatic Group Cus Bari sconfigge la SBS Castelletto ed ottiene il primo successo in casa e si gode la festa davanti al suo nutrito pubblico, in attesa che il Giudice Sportivo decida se i due punti contro la ZeroUno Torino possano essere restituiti (sub iudice l'esito del match, per la contestuale presenza in campo di Stevan Lazovic e Samuel Deguara).
Il finale del match è di 82-78, una vittoria maturata nell’ultimo quarto in cui la squadra di coach Putignano è diventata devastante, non sbagliando più nulla in difesa e realizzando canestri da due punti e triple con Cardillo e Ruggiero: il parziale di 29-15 ha annullato lo svantaggio con gli ospiti e permesso una rimonta meritata e ricercata con un gioco a tratti spettacolare.
Non era assolutamente semplice giocare con il contraccolpo psicologico della sconfitta a tavolino per 20-0. Non a caso, nei primi due quarti, la squadra barese è sembrata un po’ bloccata sulle gambe, probabilmente anche un po’ nervosa, concedendo campo l numero 9 avversario, Simone Ferrarese, autore di una grande prova, capace di realizzare ben ventinove punti dei 78 totali della sua squadra, conquistando ben quattro rimbalzi difensivi, comportandosi da cecchino ai tiro libero dalla lunetta (3/3) e realizzando quattro triple. Ma ovviamente, le partite non si vincono da soli, e la differenza la fa il tutto il collettivo, che deve lottare sempre fino all’ultimo secondo prima della fine delle ostilità.
Come quintetto iniziale per la squadra barese sono scesi in in campo: Ruggiero, Mian, Cardillo, Barozzi, Morena; il collega De Pol ha risposto con Ferrarese, Iannone, Cucinelli, Cotani, Raminelli. Ruggiero ha trovato subito la tripla, anche Barozzi ha voluto e trovato il tiro vincente dalla distanza, oltre ai canestri realizzati dal sempre più in forma e leader, il capitano Mimmo Morena, autore anche ieri di una buona prova difensiva e tredici punti, di cui una tripla. Il Castelletto però non resta a guardare e riesce a rimontare e concludere il primo quarto per 18-22.
Al rientro, gli ospiti sono lanciatissimi: Dri e Piazza aumentano il vantaggio, ma Cardillo da tre, Gigena con cinque punti in fila e Samuel Deguara con due appoggi rispondono colpo su colpo, portando il Cus al 15' sul 30-26. Ma la partita è equilibrata su ambo i fronti ed il secondo quarto, prima della sosta più lunga, si conclude con un parziale di 23-20 per i padroni di casa, ma il vantaggio è per gli uomini di De Pol di un solo punto, 41-42.
Esaurito l'intervallo lungo, le due squadre continuano a lottare colpo su colpo, ma il Castelletto prende il sopravvento e termina il terzo quarto con un parziale favorevole di 12-21 ed il risultato complessivo di 53-63. Nell'ultima ripresa, però, si registra la reazione di orgoglio e di forza dei padroni di casa. Sospinto dal pubblico del PalaFlorio, Ruggiero e compagni nell’arco di tre minuti si riportano a soli tre punti di distanza. I tifosi hanno aumentato il sostegno dagli spalti diventando il loro sesto uomo in campo.
Dri prova a riportare in quota i suoi (60-65), ma non basta per dominare i giocatori di coach Putignano. Ruggiero colpisce da tre, Barozzi accorcia ai liberi e ancora il play ex Ostuni regala il primo sorpasso (66-65). Ruggiero e Bona allungano il distacco al 36' (71-67). Ferrarese non molla, infilando i cinque punti che ristabiliscono per un solo momento il vantaggio (71-72), ma infatti dura pochissimo perché ancora Bona e un super-Cardillo (13 punti e 10 rimbalzi) regalando la vittoria ai padroni di casa che raccolgono gli applausi e festeggiano meritatamente assieme al proprio pubblico.
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