Si conclude la striscia positiva per il Bari sul difficile campo di Reggio Calabria. Una Reggina decisamente superiore sul piano tecnico-tattico e sulla volontà a portare a casa il risultato si è sbarazzata di un Bari irriconoscibile rispetto alle ultime uscite. Per Torrente c’è ancora molto da lavorare in vista dell’impegno interno contro l’Empoli di sabato prossimo, un impegno da non fallire anche perché i punti in classifica (14) sono virtuali considerato che andranno detratti i punti (2) di penalizzazione.
Fermati i bomber amaranto (Missiroli, Campagnacci e Ceravolo), ci hanno pensato Rizzato e Ragusa a stoppare la corsa del Bari, complici anche alcune gravi indecisioni difensive biancorosse che hanno reso vano il pareggio di Marotta, Per la Reggina si tratta della sua 8^ vittoria in casa sui galletti che mancano il colpo in trasferta dal lontano 16 novembre 1975.
Le reti dei padroni di casa sono state realizzate al 5° (30^ volta), 40° (36^ volta) e 62° (44^ volta). Il gol del Bari, invece, è giunto all’11° (è il 20° gol segnato dal Bari in campionato in questo minuto).
Per Rizzato e Ragusa si tratta dei primi gol segnati al Bari, Per Marotta, invece, è la terza segnatura in biancorosso, la prima su azione.
Storicamente è la 61^ sconfitta in campionato con il risultato di 3-1, la 22^ in serie B.
La doppietta di Antonino Ragusa è la n. 307 subita dal Bari in campionato, la seconda ad opera della Reggina: in precedenza ci riuscì l’attaccante Luigino Vallongo il 16 marzo 1969 (2-2 il risultato di quella partita giocata allo Stadio della Vittoria. Per il Bari segnarono Clerici su autorete e Tentorio).
Prima partita dell’arbitro Tozzi e prima sconfitta per il Bari. Prima vittoria, invece, per la Reggina visto che nei 6 precedenti aveva racimolato solo 3 punti frutto di 3 pareggi. Solo sconfitte negli altri 3 incontri.
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