La società barese, per la conferenza odierna, ha messo a disposizione Claiton Dos Santos, autore di un gol in questa stagione. Il difensore brasiliano ha parlato della prova negativa della squadra e ha rivolto un piccolo appello ai suoi tifosi in vista della prossima gara contro l'Empoli di Ciccio Tavano.
E’ arrivata la prima sconfitta dopo quattro risultati utili. Il reparto maggiormente sotto accusa è stata la difesa, anche se in realtà tutta la squadra, come affermato dallo stesso Torrente, ha giocato in netta controtendenza rispetto alle precedenti partite. Come mai queste difficoltà contro la Reggina?
Quella di ieri è stata una sconfitta collettiva. Abbiamo sbagliato un po’ tutti; noi difensori nello scalare la marcatura, ma anche negli altri reparti è mancato il filtro e non abbiamo sfruttato al meglio gli spazi in profondità. Certo incassare tre gol non fa piacere, ma in questo campionato ogni partita nasconde un’insidia e se non rimedi in tempo durante la partita vieni punito. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci.
Ieri l’estremo difensore Lamanna è apparso incerto come era già capitato in qualche occasione nelle ultime due partite (Livorno e Crotone), specie nelle uscite. Nella gara persa contro la Reggina su due delle tre reti incassate, ci sono delle sue evidenti responsabilità. Come giudichi la sua prestazione?
Eugenio è un ragazzo in gamba ed ha qualità per rialzarsi. Nel calcio, come nella vita, capita tutti di sbagliare prima o poi. Quello di ieri credo sia stato soltanto un episodio sfavorevole. Il campo, tra l’altro, non era neanche nelle migliori condizioni e non agevolava il compito dei portieri. Noi difensori, ma anche tutta il resto della squadra ed il tecnico, abbiamo piena fiducia in lui. E poi permettimi di aggiungere che a prescindere dagli episodi sfavorevoli, sul 2 a 1 ha fatto parate importanti. Non è assolutamente in discussione!
Pensi che il Bari operaio e cinico, che abbiamo ammirato nelle altre gare, possa arrivare a competere per i playoff o conviene non fare "voli pindarici"?
Noi lavoriamo ogni domenica per ambire al massimo risultato, conviene comunque pensare gara dopo gara e rimanere sempre umili. La serie Bwin è lunga e massacrante, per sopravviverci devi necessariamente lavorare in sordina per il conseguimento degli obiettivi. Come ho già detto, in altre occasioni, il gioco delle volte può essere meno brillante, ma la prima cosa che dobbiamo puntare è ottenere un risultato favorevole, anche il pareggio, se non riesci a vincere sempre. Vogliamo tornare immediatamente ad essere un Bari operaio come abbiamo dimostrato già contro Sassuolo, Livorno e Crotone. Se resteremo tutti uniti, questo gruppo potrà dare soddisfazioni a lungo termine.
L’Empoli è una squadra che era partita per lottare per le prime posizioni. Ma si ritrova con soltanto sette punti ed in trasferta la casella vittorie vuota. Che Empoli vi aspettate e soprattutto pensi che la sconfitta di Reggio possa influire negativamente sul gruppo?
Non abbiamo avuto blocchi per altri motivi, figuriamoci per una sconfitta. Anche nella gara persa contro la Reggina abbiamo fatto qualcosa di buono, ma dobbiamo ripartire dai nostri errori, analizzarli e cercare di non ripeterli. Mi aspetto un Empoli agguerrito anche se hanno pochi punti. Loro sono partiti per vincere, hanno un attacco di qualità, e sicuramente vorranno riscattare l’ultima sconfitta interna. Sarà una battaglia, inutile dirlo, tuttavia vogliamo aggiudicarcela e proseguire la striscia positiva in casa inaugurata contro il Livorno.
Ti senti di fare un appello al pubblico del San Nicola?
Impossibile non augurarsi di vedere un San Nicola sempre più pieno. Noi ci teniamo molto a fare del San Nicola il nostro fortino, per poter mettere seriamente in difficoltà le nostre avversarie. I nostri tifosi ci stanno seguendo dall’inizio e specie nelle ultime partite, abbiamo avvertito il loro fondamentale sostegno. Spero non ci abbandonino ed anzi, aumentino, ma ovviamente siamo consapevoli che molto dipenderà da noi ed inevitabilmente dai risultati del campo.
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